LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] Cesare ("dittatore deificato", ibid., p. 50) - e all'uso strumentale della religione da parte di Augusto , Saggio storico sulla rivoluzione di Napoli (1801), a cura di A. De Francesco, Manduria 1998, pp. 322, 508; C. De Nicola, Diario napoletano 1798 ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] . 37). Abolizionista coerente, in polemica con Augusto Vera contrastò la tesi dell’appartenenza allo Stato Il diritto penale in Italia da Cesare Beccaria sino alla promulgazione del codice penale Romana e assolto; Francesco Crispi (1897), coinvolto ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] alleanza che Luigi XI aveva stretto con Francesco Sforza prima e poi più volte confermato Si trattava allora anche un altro augusto connubio, quello di Bianca Maria figlia Carlotta il matrimonio con Cesare Borgia, peraltro ancora cardinale. Pare ...
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imperatore
Nome assunto dai sovrani successori di Augusto nel governo di Roma e più volte ripreso per designare la somma autorità politica. Col nome di i. fu indicato originariamente in Roma antica chi [...] C., e fu portato anche da Pompeo e da Cesare. Ottaviano nel 38 a.C. lo adottò al potere, sin dall’età di Augusto, poggiava costituzionalmente sull’imperium 1804 il titolo di i., mentre costrinse Francesco II a rinunciare (1806) al titolo di ...
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