FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] in cui larghe sono le ispirazioni dell'antichità, dei principi Carraresi, Francesco I e II. Oltre che a Padova, l'industria dei falsi già ricordato Duca di Berry per la Galleria del suo castello di Bicêtre. Forse a tal fine, il Sansovino scolpì ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] della ripresa della città dopo la distruzione del 1171 (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica) o gli statuti ferraresi lo stile gotico: gotiche sono le due e. dettate da Francesco Petrarca per il suo nipotino (Pavia, Civ. Mus.) e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] impasti del Bronzo Finale sul luogo del phrourion greco di Le Castella (Isola Capo Rizzuto) e di un’eccezionale quantità di iscrizioni funerarie), gli scavi nel complesso di Quote San Francesco, presso Locri, e nei loci cassiodorenses, tra Squillace ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] , d. di guglia attribuito a Heinrich Parler; Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica). Essi and Draughtsman, London 1912; M. Salmi, Un'antica pianta di San Francesco in Arezzo, Miscellanea Francescana 21, 1920, pp. 97-114; H. Deneux ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] Contarini, o l'iscrizione trovata nelle fondamenta del Castello sforzesco a Pesaro e trasportata nella dimora di Pandolfo De Rossi, Paris-Rome 1892, pp. 113-126; G. Cogo, Francesco Buzzacarini poeta latino del secolo XV, in Il Propugnatore, n.s., V ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] torre mobile e in questo caso si parlava di gatto-castello.Le torri mobili d'assalto, le elepoli dell'Antichità Jacopo Vanni (detto il Taccola), Roberto Valturio, Konrad Kyeser e Francesco di Giorgio Martini si ispirarono a Guido, così come prima di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] Oechslin, Storia e archeologia prima del Piranesi: nota su Francesco Bianchini, ibid., Roma 1979, pp. 107-19.
M. ., I, 9, 1), in Topografia Romana. Ricerche e discussioni, Città di Castello 1988, pp. 99-114.
L. Canfora, Le vie del classicismo, Roma ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] tessuti copti ecc.).
2. - Museo delle antichità nazionali. - Castello di Saint Germain en Laye. - A Saint Germain sorgeva sin alla prima metà del sec. XVI e al regno di Francesco I. Dopo questi il Gabinetto si arricchisce quasi costantemente sotto ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] , S. Giacomo, S. Maria delle Donne, S. Pietro in Castello), in Umbria (per es. Assisi, loggia della casa dei maestri comacini; Narni, campanile del duomo; Terni, campanile di S. Francesco), in Abruzzo (in particolare: Campli, S. Maria in platea; Atri ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] e di Alfredo D’Andrade (il restauratore-costruttore del Castello del Valentino a Torino) e si formavano alla scuola di : Anastilosi. L’antico, il restauro, la città, a cura di Francesco Perego, Roma-Bari, Laterza, 1986.
Urbani 2000: Urbani, Giovanni, ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...