SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] all'atrio di Palazzo Farnese a Roma e all'antico Castello Reale di Stoccolma, in Palladio, 8, 1958, pp. 1966, pp. 122-128); M. Hirst, Three ceiling decorations by Francesco Salviati, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, 26, 1963, pp. 146-165 ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] formarsi anche fuori d'Italia: in Francia Francesco I raccoglieva sculture antiche, Ferdinando I e il 1848, e le sculture del Mausoleo di Alicarnasso in parte recuperate nel Castello di Bodrum nel 1846 e in parte rinvenute da Ch.Th. Newton (1816 ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] sec. 12°, nella Calabria normanna, i frammenti di S. Maria di Castello di Castrovillari e della chiesa della Panaghia di Rossano, ora al Mus montati nei trafori, a Palermo, e quelle di S. Francesco a Messina.In Francia, la persistenza dello s. alle ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] , commissionati dallo stesso Pasquale II, da quelli di S. Maria di Castello a Tarquinia (prov. Viterbo) e a R. dai cibori e dai della Minerva in Roma e gli affreschi della cappella Orsini in San Francesco in Assisi, BArte, n.s., 7, 1927-1928, pp ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] ), e con quelli coevi nella cappella della Santa Croce nel castello di Karlštejn (Dvoráková, 1978, fig. 6). Solo alla fine , e in quelli di Giotto nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi, ove compare una struttura a doppia corona con due ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] un rarissimo esemplare, eseguito forse in area padana (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Applicata) e donato intorno sec. 4°-5° (Brindisi, Mus. Archeologico Prov. Francesco Ribezzo; Jurlaro, 1961), quello in terracotta, da Eisenberg, ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] 76, 1981, pp. 95-107; A. Menichella, San Francesco a Ripa. Vicende costruttive della prima chiesa francescana di Roma Tosti-Croce, Un'ipotesi per Roma angioina: la cappella di S. Nicola nel castello di Capo di Bove, ivi, pp. 497-512; M. D'Onofrio, La ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] p. 114).Anche per la chiesa di S. Pietro in Castello, abbattuta nel 1852, è stata ipotizzata senza alcun fondamento una e particolarmente il ritratto di quel signore; e ne' frati di S. Francesco una tavola" (Vasari, Le Vite, II, 1967, p. 107). ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] . romano di S. Biagio, oggi inglobato nel convento di S. Francesco a Ripa (Righetti Tosti-Croce, 1978), va ancora una volta ricordato caratteri architettonici che richiamano l'immagine di un castello. Un altro esempio ben conservato è il Gutleuthaus ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] nel 1768 eseguì un busto di Federico il Grande e decorò il castello con copie dall'antico.
Il suo atelier, in cui formò un inediti, IV, p. 444 ss.; Tomei, p. 220, 222.
Peretti, card. Francesco.
Bibl.: Inv. del 1655, in Doc. inediti, IV, p. 2 ss.
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...