DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] Digby, ma soprattutto stabilì durevoli rapporti con i Barberini, in un momento in cui le fortune dei Lorenzo Palavagna, se. 442, f. 3; B. Cangialanza, se. 583, f. 115; Gio. Francesco Zerbi, sc. 835, f. 43; Paolo Agostino Toso, sc. 1019, ff. 2, 5; ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] lista del Partito socialista unitario e venne poi eletto con Francesco Rossi deputato per la Liguria.
La crisi seguita al delitto il collegio di Genova. Dopo la scissione di palazzo Barberini, aderì al Partito socialista dei lavoratori italiani; il 18 ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] dirigenti di punta del Partito a recarsi a palazzo Barberini per esortare gli scissionisti a desistere.
Contrario alle liste aveva respinto le dimissioni di cortesia presentate nel 1978), Francesco Cossiga (1979 e 1980), Arnaldo Forlani (1980), ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] a mostrare la corda, proprio mentre la fuga dei Barberini in Francia apriva una fase politica molto delicata. In la M. aveva promosso il trafugamento di alcune reliquie di s. Francesca romana, una santa molto amata a Roma, sottratte alle monache di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Milano, al duca di Parma una porzione del Milanese, ai Barberini uno stato nel Napoletano, alla Francia Savoia, Nizza e 1651 e l'anno dopo a Napoli, con musica di Francesco Cavalli), unitamente ad una traduzione con aggiunte della Descriptio orbis ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] rota. Nel 1601 gli fu affidata, congiuntamente a Maffeo Barberini e Pietro Millini, una missione a Benevento, territorio pontificio fu il cardinale Antonio Maria Sauli e il primo segretario Francesco Ingoli, che mantenne tale carica fino al 1648. G. ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] fanteria lombarda.
Nel 1689 passò in seconde nozze con Camilla Barberini di Maffeo, principe di Palestrina e grande di Spagna, a trattare con Eugenio di Savoia, il B. e Francesco Sormani avevano mantenuto l'ordine in città. Nel gennaio 1707 ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] Quelle nozze non furono mai celebrate per la decisa opposizione di Mazzarino al matrimonio, avvenuto nel 1654, tra Francesco I e la pronipote di Urbano VIII, Lucrezia Barberini.
Fissata la dote per L. in 90.000 lire di Francia, il 21 apr. 1655 furono ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] alla luce delle amicizie influenti dei cardinali F. Barberini, protettore della Repubblica ragusina, B. Spada e Studi sui primordi del giornalismo letterario in Italia, I, Francesco Nazari, estensore del primo giornale romano, in Studi secenteschi, ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] guappi" erano stati ampiamente immessi dal ministro liberale di Francesco II, Liborio Romano, e poi dallo stesso governo ordinato dall'A. il 9 genn. 1863, della principessa Barberini-Colonna di Sciarra, latrice di lettere cifrate del noto agitatore ...
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mescidare
(o mescitare) v. tr. [lat. tardo miscitare, iterativo di miscĕre «mescolare»] (io méscido, o méscito, ecc.), ant. o letter. – Mescolare, mischiare: E parlerai sol nel volgar toscano E porrai m. alcun volgari Consonanti con esso (Francesco...
soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...