CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] a Roma, ove, forse, rimase sino al 1625; almeno di lì dedica al cardinal Barberini gli Aforismi politici cavati dall'Historia d'Italia di M. Francesco Guicciardini... (Venetia 1625).
È convinto, come scrive nell'avvertenza ai lettori sul "modo di ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] rigore e il divulgarsi di accuse sulla sua presunta avarizia fecero tramontare la candidatura.
Dopo l'elezione di Urbano VIII Barberini, il G. mutò titolo cardinalizio passando, nel 1624, a quello di S. Lorenzo in Lucina. Il 2 marzo 1626 ebbe ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] 1664 in S. Spirito in Saxia, tenore e contralto) e con i fratelli Antonio Maria (strumentista e cantante del card. Antonio Barberini) e il citato Giuseppe, nella "Casanova atacata al Oratorio" del Ss.mo Crocifisso in S. Marcello. Altri membri della ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] , in L'Arte, V [1898], p.273). Probabilmente l'opera di Raffaello fu venduta o donata da suo figlio Francesco alla famiglia Barberini, poiché già dal 1624 il quadro apparteneva a costoro.
Fonti e Bibl.: Arch. di.Stato di Roma, Notai dell'auditor ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] 'ultimo, Alessandro Algardi, ma anche con i gesuiti e i Barberini, con i quali condivise un interesse per il primo cristianesimo, soggetata al Vangelo( (Roma 1653) e la vita di Francesco Saverio dedicata al papa Innocenzo X sono opere chiaramente in ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] Qui esercitò ancora l'avvocatura ecclesiastica, fu predicatore e confessore di monache, e si guadagnò l'amicizia del cardinal Barberini, il quale lo avrebbe fatto designare da Benedetto XIII, alla morte del cardinale Raimondo Gallani, arcivescovo di ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] a Genova prima del suo imbarco (al doge, a Francesco Maria Spinola, al senatore Luca Giustiniani, al marchese Anton Id., Due secoli di storia politico-religiosa di Malta nel fondo Barberini latino della Biblioteca Vaticana, ibid., IV (1967), p. 245; ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] del C., Paolo Camillo Sfondrato, Bellarmino, Bevilacqua, Barberini, Garzia Millino, Carlo Pio).
I decreti sono a conferma della sua fama di santità, la discendenza da s. Francesca Romana che nel 1608 Paolo V aveva canonizzato.
Fonti e Bibl.: Roma ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] seguito alla morte di Urbano VIII e alla fine del potere barberiniano, a M. fu concesso di tornare a Brescia. Qui 1644-1649) e di Fortunato da Cadore (1650-1651) nel "Registro" di Francesco da Polcenigo, a cura di G. Ingegneri, Roma 1997, pp. 99, ...
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DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] fatto rappresentare in onore di Cristina di Svezia dai principi Barberini "sontuosamente nel lor palazzo alle quatro fontane" (G "Sabbato [11 dicembre] furono fatte l'eseque nella chiesa di Francesco di Pavola alla Bona Memoria del S. D. Domenico dal ...
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mescidare
(o mescitare) v. tr. [lat. tardo miscitare, iterativo di miscĕre «mescolare»] (io méscido, o méscito, ecc.), ant. o letter. – Mescolare, mischiare: E parlerai sol nel volgar toscano E porrai m. alcun volgari Consonanti con esso (Francesco...
soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...