GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] come I quattro libri di A. Palladio e il Vitruvio di Daniele Barbaro, da cui trasse l'idea per il suo trattato.
L'esordio del sua opera e su ricerche compiute per rintracciare disegni di Francesco di Giorgio Martini (Siena, Biblioteca comunale, E.VII ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] lavori, per i quali avanza il nome di Francesco Zamberlan, collaboratore del Palladio, che in un documento mal eseguite. L'attacco si fece diretto con una memoria stesa dal protetto del Barbaro, lo Scamozzi (Cessi-Alberti, 1934, pp. 211-15, 390 ss.; ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] il 16 giugno 1777, rimase iscritto, insieme col figlio Francesco, alla Confraternita di S. Giovanni Battista dal 1781 al ) - e il Muzio Scevola dinnanzi a Porsenna di palazzo Barbaro Curtis a Venezia, deriva negli stessi anni il dipintofirmato dal ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] concezioni urbanistiche dell'allora capitano generale della Repubblica di Venezia, Francesco Maria I Della Rovere.
Tra il 1587 e il 1588 ciò, la reazione risentita del provveditore Marcantonio Barbaro che, con apposita istanza inoltrata alla Signoria, ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] stipulato il 29 agosto di quell'anno con Giovan Francesco Labia, relativo all'esecuzione dei due Angeli portacero autografia del L. anche in rapporto alla memoria funebre di Antonio Barbaro, posta al centro della facciata di S. Maria del Giglio e ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] in rilievo da M. Losito, Il IX libro dei commentari vitruviani di Daniele Barbaro, tesi di laurea, Università di Venezia, facoltà di architettura, a.a. alle quattro figlie femmine (Alexandra di 29 anni, Francesca di 21, Lisabetta di 18, Piera di 8) ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] s.; L. Miodini, Scheda "Garage Fiat", in A.C. Quintavalle, L'auto dipinta (catal. della mostra, Mantova, Pal. Te), a cura di P. Barbaro-G. Bianchino, Milano 1992, pp. 80-83, 327; A. De Angelis, Scenografi ital. di ieri e di oggi, Roma 1938, p. 95; E ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] Duomo di S. Pietro, al quale il volterrano Francesco Capriani aveva dato principio (Nascig, 2003). Nel 1561 poi realizzata con una ghirlanda simile a quella del campanile di S. Barbara a Mantova, opera di Bertani – e il palazzo di abitazione ( ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] . 1134), in precedenza inserito nel corpus grafico di Francesco Salviati, raffigurante nel recto la parte centrale della scena dell'arco di Costantino con la Presentazione di un capo barbaro a Marco Aurelio e i Prigionieri che vengono condotti davanti ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] di Francesco e di Teresa Facta, imparentata con Luigi, uomo politico e, nel 1922, presidente del Consiglio. Il padre, notaio in Lanzo per le sue «fresche immagini di strada» (Falzone del Barbarò - Zannier, 1991, p. 30), il lirismo accentuato dalle ...
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sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...