DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] del 1740, poté dare il suo teatro in gestione a Francesco d'Amato e iniziare la stagione. Probabilmente l'anno successivo, D. riscosse un grande successo e divenne "re d'una baracca da cui le carte dell'Udienza rifuggivano sdegnosamente" (Di Giacomo, ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] Datano a questo periodo il progetto per la chiesa di S. Francesco e la sede della Siderurgia coloniale (Architettura, XVI (1937), pp. 1938-39. A lui si devono in particolare il villaggio Baracca, i centri Corradini e Marconi e, in collaborazione con ...
Leggi Tutto
BRECCIA FRATADOCCHI, Giuseppe
Tommaso Scalesse
Nacque a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) il 18 nov. 1898, da Ignazio e da Maria Anna Cordella, figlia del pittore Giacomo Cordella, discepolo di F. [...] facciata della chiesa di S. Teresa in via S. Francesco di Sales in Roma (1932) vengono ripresi motivi quattrocenteschi di chiesa a Messina per il concorso del 1933; l'Istituto Baracca per gli orfani degli aviatori a Loreto (1933); la scuola ...
Leggi Tutto
GIORGI, Antonio Ruggero Maria
Francesco Tetro
Nacque a Reggiolo, presso Reggio nell'Emilia, il 19 genn. 1887 da Ulisse, contadino, e da Melchiade Zerbini. Nel 1905, seguendo la sua inclinazione artistica, [...] eseguì con realismo espressionista dipinti ad olio quali: Tradotta militare, Quota 144, Macerie di Doberdò, Soldati al bagno, Baracca bombardata, Il milite ignoto, tutti conservati al Museo civico di Palazzo Te a Mantova, e Bambina friulana (pastello ...
Leggi Tutto
PARENT, Eugenio Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Chambéry l’11 aprile 1845 da Nicolò e Benedetta Berthet.
Nel 1860 entrò come allievo nella Regia Scuola di Marina di Genova e nel 1864 divenne guardiamarina. [...] i ghiacci, mentre altre due navi, che trasportavano la baracca, i viveri e il combustibile necessari per lo svernamento , Parent fu inserito, assieme a Cristoforo Negri e a Francesco Miniscalchi Erizzo, in una delle otto sottocommissioni di studio ( ...
Leggi Tutto
DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] all'incontro le strade della Fiera; Prospetto di ciascun lato delle baracche isolate della Fiera.
Figlio di Bartolomeo e scolaro dello zio Arcangelo, oltre che del nonno Francesco, fu Filippo, il più importante dei tre incisori della famiglia, anche ...
Leggi Tutto
LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] artista Antonino Ferraro, è andata distrutta nell'incendio della baracca in cui erano state poste alcune opere della chiesa a marmorea con S. Giorgio della chiesa palermitana di S. Francesco d'Assisi, scolpita nel 1526 da Antonello Gaggini; mentre ...
Leggi Tutto
CAMPOGALLIANI, Odoardo Francesco
Sisto Sallusti
Nacque a Ostellato (Ferrara) il 3 marzo 1870 da Cesare e da Chiara Vantini. La morte del padre lo sorprese adolescente, e lo costrinse a provvedere al [...] ; La Voce di Mantova, 26 novembre 1930; B. Bacci, Teatro del Mondo Piccino, Firenze 1919, pp. 7-11;F. Castellino-I. Ferrari, Baracca e burattini, Torino 1936, pp. 65, 79, 50, 90-93, 168; M. Bardini, Mantova "la terra di Virgilio", Mantova 1944, 3ªdi ...
Leggi Tutto
CAMPOGALLIANI (Rimini), Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Carpi (Modena) nel 1775 (non si conoscono il mese e il giorno, né il nome del padre e della madre) da una famiglia di ebrei convertiti di cognome [...] , che fu abbandonata in questa città con i figli Francesco, Paolo, Maddalena ed Ermenegilda. Il C., che nel dei burattini, Firenze 1884, pp. 207 ss.; F. Castellino-I. Ferrari, Baracca e burattini, Torino 1936, pp. 65, 168; Encicl. dello Spettacolo, II ...
Leggi Tutto
AGELLO, Francesco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 27 dic. 1902. Nel 1924 conseguì il brevetto di pilota.
Nel 1928 prese parte al primo corso per piloti d'alta velocità [...] Schneider in Gran Bretagna e nel 1930 partecipò al giro aereo d'Italia per apparecchi da turismo. Nel 1932 vinse il premio Baracca. Il 10 apr. 1933 conquistò il primato assoluto di velocità, raggiungendo con l'idrocorsa Macchi Castoldi 72 i 682 Km/h ...
Leggi Tutto
mandare
v. tr. [lat. mandare «affidare», prob. da man(um) dare «dare la mano»]. – 1. ant. Ordinare, comandare, dare un incarico (cfr. mandante e mandato): incontanente mandò che i due giovani fossero dal palo sciolti (Boccaccio); il sign....