GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] soggetto a causa di vicende sopravvenute: per esempio, dopo la morte del delfino di Francesco (10 ag. 1536) la scena con I funerali di Ettore venne sostituita con artisti, e soprattutto gli Emblemi di Andrea Alciati, pubblicati a Parigi nel 1531, uno ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] alla morte del re, il 1º genn. 1515, e all'incoronazione di Francesco I. Si reco poi in Spagna, dove si fermò fino all'agosto di . Ricerche compiute, nel 1630, dal gesuita Terenzio Alciati, che stava raccogliendo il materiale per una storia del ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] di Trento di Paolo Sarpi. Egli subentrava nel compito a Terenzio Alciati, morto prima di finire il lavoro cui attendeva da 25 anni contraria di eresia o peccato mortale. Nel 1665 fu con Francesco Albizzi l’ispiratore della bolla Cum ad aures, in cui ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Pio IV, e l'ex cardinale datario F. Alciati, ottenne la riserva di tutti i frutti, quando ; II, pp. 233-292 (lettere del G. a Cosimo I e al principe Francesco); Id., Ferdinando dei Medici: la formazione di un cardinale principe (1563-1572), in ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] De disciplina di O. Ferrario e riuscendo a riscuotere da Francesco Bindoni un vecchio credito di Paolo (gennaio 1560). Da Padova , U. Boncompagni, A. Sforza, G. Sirleto, F. Alciati, affiancati da dodici studiosi - aveva già nel 1568 ultimato la ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] e dei vari Famiano Strada, Vincenzo Guinigi, Terenzio Alciati; tuttavia nell'Archivum Romanum Societatis Iesu, Censurae librorum all'assistenza economica e al mecenatismo del card. Francesco Barberini, il De florum cultura, opera sontuosa corredata ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] iscrisse all'Accademia di belle arti di Brera e frequentò i corsi di pittura di C. Tallone e, quindi, di Ambrogio Alciati, negli anni immediatamente precedenti e successivi la prima guerra mondiale. Suo punto di riferimento in questi anni fu anche E. ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] Moravia, insieme con un gruppo di anabattisti guidati da Francesco Sega, quando tutti furono denunciati all'Inquisizione veneta e di opinioni differenti, purché fuori della Chiesa cattolica: all'Alciati e al Bovio, a Ludovico Fiera e a Fausto Sozzini ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] il suo e in cui si vegga risuscitato l'ottimo genio degli Alciati, Panciroli, Gravini, Cuiaci...". Un anno dopo il C. scriveva quarta e la quinta riguardano ancora la cooptazione di G. Francesco Morozzo e del Malabaila di Canale.
Anche questo libro ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] nominando espressamente gli italiani Giorgio Biandrata e Gian Paolo Alciati, allora attivi nel regno; ma questo piano sarà Trento l'arrivo del B.; era stato designato a succedergli Francesco Commendone, già nunzio a Venezia. Quando, nel settembre, il ...
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