CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da FrancescaAlciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] , ch'era il più elevato dell'università. Rimase allo Studio sino alla crisi provocata nel 1536 dalle operazioni militari di Francesco I in Piemonte e in Savoia. I suoi rapporti con la corte ducale erano divenuti frattanto assai stretti. Fin dal ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] Guglielmo e Ludovico, e due femmine: Giacoma, moglie di Francesco Orselli, e Ludovica, moglie di Fabrizio Mattei.
È plausibile pratico è lo spazio concesso ai culti italiani, in specie A. Alciati, G. Claro e S. degli Oddi. Importanti anche i ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] e di altri illustri prelati. Ugualmente fu protetto da Pier Francesco Pallavicino, vescovo di Aleria, e fu suo ospite durante un Caccia, Bernardo Cappello, il Pioto, Gaudenzio Merula, dell'Alciati e di tanti altri. Così in quel 1550 si stamparono ...
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