BOCCHECIAMPE, Giovanni Francesco
Giovanna Calabrò
Nato ad Oletta, in Corsica, verso il 1773, emigrò giovanissimo per sfuggire alla "barbarie giacobina", entrando nell'esercito del principe di Condé [...] avallarono l'equivoco prestandosi a riconoscere nel Corbara il principe Francesco, nel B. il fratello del re di Napoli e brigadieri dell'esercito borbonico e concedendo loro il titolo di baroni del Regno con una pensione annua di 4.000 ducati. ...
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CARANDINI, Alfonso
Tiziano Ascari
Figlio naturale, poi legittimato, di Paolo Carandini e di una donna ignota, nacque, probabilmente a Modena, nel 1567. Non sappiamo nulla dei suoi anni giovanili. Verso [...] Ora poi, dopo le missioni a Parma del barone Rabat e del reggente Villani che volevano fargli firmare Roma e quando partì di là non volle prendere congedo dal cardinale Francesco Barberini e vietò al suo residente di aver qualsiasi contatto coi nipoti ...
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BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] . Appena quindicenne, esordì come soprano nel 1822 al Teatro municipale di Piacenza in opere di G. Pacini (La sposa fedele e Il barone di Dolsheim) e di S. Mercadante (Elisa e Claudio). L'anno seguente fu a Ferrara, quindi a Verona (1824), e nel 1826 ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Riccardo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, dei quale si hanno notizie intorno al [...] fu tra quei nobili che sotto la guida di Tebaldo Francesco occuparono Capaccio e resistettero per quattro mesi all'assedio dell al competente tribunale di Manfredi. Fino al 1266 la baronia di Postiglione rimase così nelle mani di Giovanni da Procida ...
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ANTIOCHIA, Federico d'
Silvano Borsari
Figlio di Pietro, fu nel 1337, in ancor giovane età, creato dal re Federico III conte di Palizzi e di Mistretta e nominato gran cancelliere di Sicilia, carica [...] II sembrò propendere apertamente per il Chiaromonte, per cui Francesco di Ventimiglia e l'A., temendo per la ritentare l'impresa siciliana, dice apertamente che alcuni conti e baroni dell'isola, che non vengono nominati, si erano schierati dalla ...
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CONIGER, Antonello
Nicola Longo
Nacque a Lecce, da nobile famiglia, nella seconda metà dei sec. XV da Colella e da Margherita de Iennecchino.
Probabilmente il C. fu il secondo maschio dei sette figli [...] conquistarsi. Quando, il 1°maggio di quello stesso anno, morì suo fratello maggiore Giovan Francesco, senza aver lasciato figli legittimi, il C. ereditò il titolo di barone, insieme con le terre legate a quel titolo. Infatti al 1511 risale una sua ...
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ELMI, Giacomo (Iacobus de Clivis)
Pietro Messina
Figlio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Contessa di Trincia Trinci, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) probabilmente poco dopo il 1380, [...] famiglia degli Elmi sarebbe discesa da un Alimone (od Aimone), barone di Costanza, "il quale sotto l'imperatore Ottone III si , la famiglia dei signori di Foligno. Il nonno dell'E., Francesco di Ferrata (o Farrata), fu podestà di Terni nel 1336. ...
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GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] alto il prestigio della nunziatura, aumentando così il proprio credito presso l'imperatore e i suoi ministri, tanto da essere nominato barone dell'Impero.
Il 10 sett. 1665 il G. partì da Vienna, diretto in Italia, dove riprese il suo posto di uditore ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] il papa Urbano VI. Fu incaricato di missioni presso Francesco Novello da Carrara, che incitò, per conto di Firenze p. 151).
Ladislao di Napoli il 10 ott. 1392 lo creò barone di Cassano e del Castagno, in riconoscimento dell'opera svolta a favore del ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Petraccone conte di Brienza e Caterina di Sansone Gesualdo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 4 febbr. 1459 il C., che nel luglio dell'anno precedente [...] anni dopo, il C. partecipò quale giudice "pro tribunali" al primo processo contro i baroni ribelli nel 1486, in seguito al quale furono condannati a morte Francesco Coppola, Antonello Petrucci ed i figli di quest'ultimo.
Nel dicembre del 1488 egli fu ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...