D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] trionfalmente da Murat che, nel gennaio del 1811, lo nominò barone e lo inviò di nuovo in Calabria a riassumere il comando del Vienna, fu incaricato dal Murat di una missione presso Francesco I per sostenere la causa della sua dinastia a Napoli ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] di una loro cugina), Vincenzo Salvagnoli, Giuseppe Montanelli e Francesco Domenico Guerrazzi, dei quali si servirono come legali in ., il Galeotti e, in particolare, il Peruzzi. Il barone si lamentò dell'invio dei due emissari piemontesi, mostrando di ...
Leggi Tutto
POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d'Assia-Rheinfels, regina di Sardegna
Blythe Alice Raviola
POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d’Assia-Rheinfels, regina di Sardegna. – Nacque a Lagenschwalbach il 21 settembre 1706, [...] con la sorella Filippina, i due dignitari e il barone Carlo Sigismondo Leutrum, noto colonnello al servizio dei Savoia 312; B.A. Raviola, «Le tout-puissant». Carlo Francesco Vincenzo Ferrero d’Ormea nella corrispondenza degli ambasciatori francesi, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] con F. Turati, C. Lazzari, G. De Franceschi, ecc. e venne condannato a tre mesi di confino riformista: "Il Tempo", ibid., pp. 411, 425, 428 s.; G. Barone, Stato, capitale finanziario e Mezzogiorno, in La modernizzazione difficile, Bari 1983, pp. ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] anche alcuni sonetti encomiastici di cui uno in occasione dell'incoronazione di Francesco Sforza a duca di Milano nel 1450 oggi conservato nel ms. Riccard il C. abitava con la moglie e il fratello Barone nella casa paterna posta nel popolo di S. ...
Leggi Tutto
CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] , su cui il papa gli concesse il titolo di conte il 17 dic. 1517. Dal 31 luglio 1515 il C. era divenuto barone romano e dall'ottobre 1916 aveva ricevuto la dignità di nobile di Viterbo.
Dopo un viaggio a Tunisi compiuto "ad redimendos captivos" nel ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] Imperatore, furono condannati a morte tra gli altri il barone di Cefalà Federico Abatellis, omonimo cugino del conte di lui premorto nel 1529 a Bari, combattendo contro le truppe di Francesco I che avevano invaso la Calabria.
Nel testamento del 5 ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Aurelio
Jean-François Dubost
Figlio di Ottaviano (governatore di Genova dal 1515 al 1522), è noto come signore di Sant'Agata nel Ducato di Urbino (alcuni atti lo qualificano conte); questa [...] di Urbino. Il F. aveva ricevuto l'investitura di questa signoria da Francesco Maria I Della Rovere, duca di Urbino, il 16 ag. 1524, quest'ultimo trovò la morte opponendosi a Guy de Chabot, barone di Jarnac. Nel settembre 1547 il F. si intitolava ...
Leggi Tutto
PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] a vapore lungo il Giuba. Risalì il fiume dalla foce fino alle rapide di Le Hele sopra Bardera, recuperando anche i resti del barone Karl Klaus Van Der Decken, che nel 1865 aveva risalito il fiume fino a quel punto, dove la sua barca era affondata e ...
Leggi Tutto
BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] Su questa manovra influì forse il desiderio di favorire il barone di Mirto, legato al B. da parentela.
Grande Castro, non erano nati figli, e il titolo passò al fratello Francesco, che ne ricevette investitura l'8 luglio 1565.
FontieBibl.: Arch. ...
Leggi Tutto
polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...