NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] comuni finalità (in primo luogo difesa dell'ortodossia ed obbedienza a Roma) a tutti quei Penitenti che si richiamavano a s. Francesco, che venne da allora indicato come fondatore del Terz'ordine. Se la bolla Supra montem realizzò, da questo punto di ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] ma si scontrò con l'opposizione dello zio, il cardinale Francesco Maria Mancini, divenuto suo tutore. Dopo aver tentato di . Filippo, geloso di un altro spasimante della M., un tale barone Banier, nel 1684 lo sfidò a duello e lo ferì mortalmente. ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] confronti dei sottoposti, per essere trasceso col barone Claude de Besangon comandante delle truppe spagnole nell del padre (non insensibile quest'ultimo alla proposta fattagli da Francesco I duca di Modena - a sua volta interessato a guadagnarsene ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] posizione, insieme con Filippo Maria Visconti, in favore del pontefice nel conflitto che opponeva quest'ultimo a Francesco Sforza, il sovrano adunò presso Capua i baroni del Regno, per muovere poi contro il nemico. Lì si diresse ai primi di luglio il ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] fallì sia a causa della resistenza di William Cecil, primo barone di Burghley, lord tesoriere del Regno, che temeva di e dei fatti dei Protestanti veri e dei Cattolici Romani e Francesco Betti la sua Lettera… all’Illustriss. & Eccellentiss. S ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] università di Padova, in cui l'aveva preceduto il fratello Francesco. Entrò quindi nel seguito del conte Bernardo di Ortenburg, lo insigniva, insieme con i fratelli, del titolo di barone di Dornberg e Dornegk.
A testimonianza della stima che godeva ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] tre raccolte: i versi Per el matrimonio del nobil omo Francesco Bon co la nobil dona Paolina Pisani, i Sonetti marittimi , un secondo contenente un poemetto in ottave sul giuoco del "barone" datato 23 luglio 1826, tre di Sonetti berneschi e infine ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] 16 dic. 1461 aveva dato alla luce il sesto figlio, Francesco, morì a Napoli il 30 marzo 1465 per una malattia di a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 102 s., 111; N. Barone, Le cedole di Tesoreria dell'Archivio di Stato di Napoli…, in Arch. stor. ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] segretario di stato Vaccari e l'ambasciatore austriaco barone Moll. Napoleone lo nominò viceré il 7 ora ripubblicato in edizione critica nel VI vol. de I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi. La vicepresidenza della Repubblica italiana, a ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] rivalutazione delle sedi americane attuata da F. Crispi.
Vi giunse nella primavera del 1890 e si trovò ad affiancare il barone F.S. Fava, che non godeva dei favori di Crispi; tale esperienza, vissuta agli albori della grande potenza statunitense, fu ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...