BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] con Lorenzo Mehus.
Fu forse l'archeologia, coltivata dal barone prussiano Ph. Stosch, membro dell'Accademia etrusca e della filologica e scientifica, fondando nell'aprile 1742, assieme a Francesco Raimondo Adami e Lorenzo Mehus, quel Giornale de' ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] duca d'Alcalá (1629), in Arch. stor. per le prov. napoletane, XXXVI(1911), pp. 773-775; N. Cortese, Gli "Avvertimenti ai nipoti" di Francesco d'Andrea,ibid., n.s., VII (1921), pp. 325 s.; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIII, Roma 1931, pp. 715 s ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] il C. all'esilio. L'anno dopo, nel 1350, la scomunica fu estesa anche ai partigiani ed ai sostenitori di Francesco che avevano commesso ogni sorta di violenze per forzare i fedeli ad abbandonare il loro legittimo pastore.
La situazione non doveva ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] sia negli studi sia nell'affermazione sociale: Gioacchino e Francesco entrarono nel novero degli avvocati più affermati di Roma , ad ind. (non risultano esatte, tuttavia, le qualifiche di barone e banchiere attribuite al L., né la data del suo arrivo ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] 1812. Fu attivo nel contrasto della mendicità.
Fu nominato barone del Regno Italico (1809) e cavaliere dell’Ordine della buona amicizia.
L’8 dicembre 1815 l’imperatore Francesco I nominava Francesco Maria Milesi patriarca di Venezia e nello stesso ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] si arrese alle armate imperiali e l'8 marzo 1707 il barone Heinden ne prese possesso in nome di Vittorio Amedeo II, di Como, lasciando il vescovato d'Alessandria a Tommaso Francesco Roero. Il tentativo tuttavia fallì perché la supplica giunse a ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] Carlo Lodovico chiamava al ministero degli Esteri il barone Fabrizio Ostini, che fu imposto dal Metternich, non ), pp. 189-225, 315-353; XI (1842), pp. 5-26; Storia di s. Francesco d'Assisi scritta da E. Chavin de Malan, ibid., XII (1842), pp. 5-26, ...
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CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] durante la prima visita pastorale del vescovo diocesano Francesco da Bagnoregio il C., insieme con altri illustri di Bolsena destinato a portare il pallio al podestà di Orvieto, Barone di San Miniato.
Dopo un lungo periodo privo di notizie sono ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] più importanti della città, quali il futuro cardinale Pietro Francesco Galleffi e Angelo Bandi, pronipote di Pio VI.
dichiarata, il G. accettò il 28 marzo 1812 la nomina a barone del Regno d'Italia.
Nell'aprile del 1814 egli ebbe occasione di ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] ., la stirpe, tra le più illustri d'Italia, risalirebbe al barone Gerardo che nel 1048 "giovò a Desiderio IV signore della Contea citato Nobiliario del Galluppi, il D. è detto figlio di Francesco e di una non meglio definita "signora de' Majolino", ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...