ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] in due parti Le virtù rivali, su poesia del conte Francesco Pimbiolo degli Engelfreddi, che i nobili padovani vollero offrire la sera ma probabilmente scritto nell'estate al Reichardt o al barone von Reck, direttore tecnico degli spettacoli. Il re ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Firenze 1860, pp. 191, 264 ss.; D. Spadoni, Ilgen. barone G.F.D., in Rass. storica del Risorgimento, XVI (1929 s., 120, 123. Per il periodo 1821-1852, cfr. G.B. Morandi, Francesco IV di Modena e gli esuli ital. di Londra, in Arch. emiliano del Risorg ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] il re gli inviò Diomede Carafa prima e fra' Francesco d'Aragona poi , il quale ottenne che il 45 ss., 52, 54, 221 ss., 225, 236-39, 241 s.;E. Perito, La congiura dei baroni..., Bari 1926, pp. 8, 13, 15 s., 18, 25 ss., I. Schiappoli, Ilconte di Sarno, ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] orbite di nuove comete non mai prima determinate.
Essi furono pubblicati nel 1825nella Correspondance astronomique diretta dal barone F. X. von Zach, che, riferendosi particolarmente a una delle comete osservate, scrisse nella sua rivista (XIII ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] a Gallipoli e nel 1478 sposò, probabilmente a Lecce, la nobile Maria Lubelli dei baroni di Sanarica, da cui ebbe cinque figli: Antonino, Lucrezia, Galeno, Betta e Francesca. Acquistò una villa a Trepuzzi, e si rifugiò a Lecce durante la guerra contro ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] ), pp. 103-60; F. Paravin, S. C. da Montefalco, Foligno 1968; S.Nessi, S. C. da Montefalco e il francescanesimo, in Miscell. francesc., LXIX (1969), pp. 369-408; A. Bartoli Langeli, I penitenti a Spoleto nel Duecento, in L'Ordine della penitenza di s ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] accidenti", sono ricordati nelle case del duca di Sant'Elia, del barone di San Luigi, del duca di San Vito de' Caraccioli, modo speciale i nomi di Pietro Pesce, Ignazio Oliva, Francesco Salernitano e Giuseppe Piscopo anche se fra questi solo del ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] , a cura di F. Arese-A. Giussani, Milano 1956; Icarteggi di Francesco Melzi duca di Lodi. Il Regno d'Italia, Milano 1965, pp. 430 Trecchi, Milano e gli Inglesi nel 1814. La missione del barone Trecchi in Rass. stor. del Risorg., XXIV (1937), pp ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] (1786), dove frequentò le lezioni universitarie di Francesco Vaccà Berlinghieri.
Negli anni pisani compose un’operetta in Nuovo giornale dei letterati, 1803, n. 8; per l’attribuzione al barone di Eckartshausen, cfr. T. Bini, Elogio di L. P., in Atti ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] cultura, protettore di artisti e letterati (il Bernini, Francesco Lemene, Benedetto Menzini ne ottennero l'amicizia), poeta elegante e la regina Cristina furono in parte utilizzati nell'opera del barone svedese C. de Bildt. Nel 1925, a conclusione di ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...