AVARNA, Carlo, duca di Gualtieri
Francesco Brancato
Nacque a Palermo nel 1757. Di antica e nobile famiglia, s'investì marchese di Castania, duca di Gualtieri e barone di Sicaminò Grappida il 15 genn. [...] di Castelnuovo e di Belmonte e ritornato al potere il re, che in quel frangente aveva nominato vicario il figlio Francesco (febbr. 1813), fu nominato ministro dell'Interno, carica che mantenne fino al 1815, fino cioè all'abolizione della costituzione ...
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ADAMI, Mariano (Mariano d'Adamo)
Francesco Sabatini
Appartenente a una delle famiglie civili della città di Teramo (un suo parente, o fratello, Giacomo, ebbe la concessione di un feudo e una lettera [...] di un'altra inchiesta. Per la sorte subita dal padre Mariano, il figlio Giovan Francesco fu affrancato dai tributi all'università.
Fonti e Bibl.: N. Barone, Notizie storiche raccolte dai Registri Curiae della Cancelleria aragonese,in Arch. stor. Per ...
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CRESCENZI, Francesco
Luigi Spezzaferro
Figlio di Virgilio e di Costanza Del Drago, nacque a Roma l'8 sett. 1585. Secondo il Baglione (1642), fu anch'egli educato, come i suoi fratelli, alla pratica [...] Maja Materdona, intitolato "a Luna, arma del Sig. Conte Francesco Crescenzio", in cui lo definisce "dipintore eccellentissimo" (Rime, che nel 1641, alla morte del cugino Crescenzio Crescenzi barone di Montorio, ereditò i beni e il titolo di questo ...
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ALAMANNI, Vincenzo
Clementina Rotondi
Figlio di Andrea di Tommaso, nacque a Firenze il 13 marzo 1536.Sposò nel 1565 Caterina Capponi. Fu commissario di Pisa; nel 1578 fu nominato senatore dal granduca [...] Francesco I de' Medici. Ambasciatore in Francia nel 1568 e dal 1572 al 1576, fu acuto osservatore degli avvenimenti seguiti Firenze 11 genn. 1557-Napoli 10 dic. 1616) ebbe titolo di barone di Loriano e marchese di Trentola nel Regno di Napoli, e dal ...
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Filosofo inglese (Londra 1561 - ivi 1626). All'astrattezza del metodo sillogistico-deduttivo della scienza aristotelica, B. - che sottolinea le finalità pratiche del sapere - contrappone il metodo induttivo [...] importanti cariche pubbliche fino a quelle di lord guardasigilli (1617) e lord cancelliere (1618) e ottenne il titolo di barone di Verulamio e visconte di Sant'Albano. Ma nel 1621 fu processato per peculato e imprigionato; liberato dopo pochi giorni ...
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Ammiraglio (Palermo 1771 - Genova 1830). Entrato nella marina sarda, gli eventi successivi al 1797 lo portarono a servire nella marina francese, poi (1799) passò a militare per la repubblica ligure e quindi [...] di vascello al servizio del re di Sardegna; capitano di vascello (1825), fu posto al comando di una divisione navale, con cui piegò il bey di Tripoli all'osservanza dei patti convenuti. Contrammiraglio (1826), ottenne poi (1829) il titolo di barone. ...
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Generale e uomo politico ungherese (Josephstadt 1833 - Vienna 1914). Dopo aver partecipato alle guerre del 1859 e del 1866, F., che dal 1865 era aiutante di campo di Francesco Giuseppe, passò nel 1872 [...] tale carica sino al 1903, consacrandosi all'organizzazione di quelle forze armate nazionali. Nel 1905 accettò da Francesco Giuseppe l'incarico di costituire il governo ungherese dopo la sconfitta del partito liberale lealista. Rovesciato da un ...
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Uomo di stato austriaco (Stampfen 1851 - Vienna 1922); in servizio diplomatico a Mosca, Sofia e Atene, dal 1903 al 1912 ministro delle Finanze comuni della monarchia austro-ungarica, riorganizzò la Bosnia-Erzegovina. [...] Nel 1913 era ministro ungherese ad latus di Francesco Giuseppe; nel 1915, in piena guerra, ministro degli Esteri. Condusse le trattative con l'Italia, che fallirono. La sua insistenza nel 1916 per una proposta di pace e l'opposizione alla guerra ...
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Ammiraglio (La Garde, Delfinato, 1498 - ivi 1578). Dopo aver compiuto felici ambascerie, per conto di Francesco I a Venezia e presso i Turchi, ebbe il comando, alle dipendenze di C. d'Annebaut, di una [...] squadra contro Enrico VIII d'Inghilterra (1545); comandò poi la squadra francese nella guerra di Enrico II contro Carlo V ...
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Uomo politico (Chantilly 1493 - Parigi 1567) che derivò il suo singolare nome da quello della madrina, Anna di Bretagna, moglie di Carlo VIII. Salito a grande autorità sotto Francesco I, che lo nominò [...] (1526, anno del suo matrimonio con Maddalena di Savoia di Tenda) gran maestro della casa reale e governatore della Linguadoca, spinse il re a partecipare alla lega di Cognac. Corresponsabile della defezione ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...