CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] dell'arte musicale. I risultati ottenuti indussero poi il C. a proseguire gli studi con Francesco Ruggi, allievo di F. Fenaroli nel conservatorio di S. Maria di Loreto. Già nel 1802 aveva composto per un teatro di dilettanti l'operetta Il Fantasma ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] : essa diviene completa con l’elevazione al papato del cardinale Carafa, Paolo IV (1554-59).
La Pace di Cateau-Cambrésis Carlos, le successioni di Parma, dove né il duca FrancescoMaria Farnese (1694-1727), né il fratello Antonio (1727-31 ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] trascorso a Parigi, dove si perfezionò nella fuga con Michele Carafa, il quale, esponente della scuola napoletana, non avrà omesso inaugurazione carnevale 1855), e I fidanzati, opera di FrancescoMaria Piave, di nuovo a Genova (carnevale 1856). Il ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] vittoria dello schieramento di centrosinistra guidato dal verde Francesco Rutelli, che sconfisse al ballottaggio Gianfranco Fini Roma Filippino Lippi, per decorare la cappella Carafa in S. Maria sopra Minerva. Alessandro VI riprende la fortificazione ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] deboli amministrazioni, guidate dai democristiani Francesco Picardi, Vincenzo Scotti e Mario Forte. Si ebbero così tre da Maiano; Pietà di G. Mazzoni nella stessa chiesa; palazzi di D. Carafa e Cuomo. Notevoli gli affreschi di P. da Benevento e di L. ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] lettera imprudente dello stesso B., il marito della signora ottenne la separazione legale: il La nuova opera fu dedicata al maestro Francesco Pollini, verso cui, e verso la 14 poté entrare dal B. il maestro Carafa, che si era fatto passare per medico ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Carafa. Nacque Emanuele, l'erede desiderato ("Lieto presagio di leggiadra vista" - lo cantò il Tasso), che sposatosi nel 1607 con Maria der Brüder Mazzocchi zu den musikal. Akademien Kardinal Francesco Barberinis, in Festschrift f. W. Braun zum ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] sestina composta su testo di Francesco Cristiani, tratta dalla collettanea Rime venne eletto papa il cardinal Gian Pietro Carafa, Paolo IV. Uomo duro e di S. Giovanni in Laterano e la cappella di S. Maria Maggiore, pp. 63-79; M. Heinemann, G. P. ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] fu la separazione dalla moglie. Sul finire del 1810 Francesca lasciò il marito e Parigi per tornare in Italia: stabilitasi a Bologna, salma fu accompagnata al cimitero del Père-Lachaise, dove Carafa, Berton e il giovane Charles Gounod, allievo di ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] (Bologna 1734), S. Francesco da Paolaneldeserto (Lecce 1738 vuol sofferenza (1739), dedicato a Lelio Carafa, duca di Maddaloni, principale mecenate in precedenza: Dalla morte alla vita di s. Maria Maddalena Eremita (C. de Petris, Atrani d'Amalfi ...
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