DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] Volta (Serra, 1986, p. 306), uno dei pochissimi paesaggi del Donati. Del medesimo anno è quel Ritratto di ingegnere (Verona, coll. , la cappella di S. Rita e l'abside con Storie di Francesco nel santuario di S. Bernardino a Piacenza (ibid., pp. 78 ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , il cardinale Caetani avrebbe incaricato E. e il francescano Giovanni di Murro di comunicare ad Enrico di Gand Il punto controverso era a quale autorità spettasse disporre del convento, donato da Luigi IX ai frati "saccati". Negando che tale facoltà ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] cui insegne compaiono nella predella - ed una statua di S. Francesco che sarà tra le più divulgate immagini del santo.
E l'anziano maestro ricordò con orgoglio "d'essersi trovato a portar Donato alla sepoltura" (Vasari [1568], II, 1878, p. 181). ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] proprietà nell'area pinciana, comprando prima la vigna del cardinale Francesco M. Del Monte e una più ridotta porzione confinante, poi Baccanali di Tiziano (ibid.) furono tra i capolavori donati da Olimpia Aldobrandini, nel 1621, per cementare l' ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] il processo di canonizzazione di quel francescano, ed egli dimostrò come l'attribuzione d'hist. et de géogr. ecclés., XVII, Paris 1971, coll. 875 ss.; C. Donati, La Chiesa di Roma tra antico regime e riforme settecentesche (1675-1760), in Storia d' ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] .
Rimane aperto il problema se il Polifilo debba assegnarsi a un Francesco Colonna e, se sì, al frate dei SS. Giovanni e 1951-52), pp. 33-38; tra i numerosi studi di L. Donati cito il più impegnato: Studio esegetico sul Polifilo, in La Bibliofilia, ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] si rimanda alla voce, contengono ulteriori particolari. Per la bibliofilia dei due pontefici: F. Donati, Arredi sacri e libri posseduti dal cardinale Francesco Piccolomini, in Miscellanea Storica Senese, I (1893), pp. 150-153; E. Piccolomini, De ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] (Arch. capit. di S. Ambrogio, M 42-43-44) donata il 29 aprile.
Privi di data, e attribuiti dai cataloghi al Minerva, XLIII [1933], pp. 628 ss.); P. Sevesi, Il b. Francesco Trivulzio da Milano dell'Ordine dei Frati minori, in Studi francescani, s. ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] per la facciata di S. Francesco ad Arezzo dagli Operai della chiesa, raffigurante S. Francesco che dona le rose di di affreschi, in L'Arte, XXIX (1926), pp. 267-276; M. Donati, Dell'attività di G. di M. dal palazzo Vaticano, in Rendiconti della ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] è il Miracolo della mula (1650) della chiesa di S. Francesco di Sarzana. Dice il Soprani che morì "pochi mesi doppo detto il Sarzana, in La Berio, gennaio-aprile 1971, pp. 38-44; P. Donati, D. F. "il Sarzana", Genova 1974; F. Bologna, in F. Bologna-V ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...