Storico e critico (Aix-en-Provence 1865 - Arthez-d'Asson 1933). Entrato nella Compagnia di Gesù, studiò in Inghilterra, dove subì profondamente l'influsso di Newman (Newman, 1906), orientandosi fin dai [...] en Franee (11 voll., 1916-33), a partire dalla fine delle guerre di religione: qui B. individua due filoni, quello mistico e teocentrico diFrancescodiSales, di P. de Bérulle, di F. Fénelon, e l'altro antropocentrico, dei porto-realisti (Pascal è ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] della Croce, Teresa d'Avila, FrancescodiSales), sembra fondarsi su una semplicità espressiva razionalità, ha chiuso un'epoca e ha aperto la strada a una nuova concezione di vita che si è sublimata in una dimensione tutta terrena in cui al centro ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] Miguel de Unamuno. Ma già nella scelta delle citazioni (il Leonardo, Kierkegaard, Laberthonnière, S. Teresa, S. FrancescodiSales) e nello scrupolo con cui documenta i suoi giudizi dimostra il fervore con cui visse l'esperienza del Rinnovamento. In ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Maggiore. Notizie ed estratti a cura del sac. G. De Luca, ibid. 1926; S. FrancescodiSales, Lettera sopra la predicazione, a Mgr Andrea Frémyot arcivescovo di Bourges, introduz. e traduz. del sac. G. De Luca, ibid. 1928, S. Bonaventura, Trattato ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] che (come nota acutamente Faeti) si va colorando di fascismo: dalle "storie cristiane" di La buona novella (Torino 1933) alle agiografie di S. FrancescodiSales (Torino 1925), della Santa di Chantal (Roma 1938), dell'immancabile Fanciulla d'Orléans ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] intellettuale, la filologia classica, lo vide impegnato in numerose traduzioni e nella stesura di elogi e iscrizioni latine. Nel 1781 tradusse la Filotea di s. FrancescodiSales, pubblicata anonima a Verona: "È piccola cosa ma è costata una grande e ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] Emilio Scapin (uno zibaldone o registro del B. che contiene tra l'altro il Discorso in onore di San FrancescodiSales, una Nota dei conti dal 1759 al 1761 e il suo Testamento del 1769) e nella Biblioteca del Seminario, tra le carte dell'ab. Giuseppe ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] l'errata, a suo avviso, propensione, tipica anche dell'odiato Francesco Redi, di prescrivere "in ogni tempo ed... età acqua agli infermi"), un trattatello sul quesito "an sales in mixtis denuo generentur vel ab eisdem extralient ur" una confutazione ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] Carlo Emanuele I dal cugino Pier Francesco vescovo di Savona; gentiluomo della casa ducale e di Thónes. Ma il cattivo coordinamento tra rivolte locali e attacco delle forze piemontesi fece fallire, nell'agosto 1793, la spedizione del marchese de Sales ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] | ingeniumq(ue) sales. | M.D.LV».
Delle poesie di Pazzi esiste un gran numero di manoscritti autografi. Alcuni e il suo Principe. Cultura e politica a Firenze al tempo di Cosimo I e diFrancesco de’ Medici, Manziana 2004, ad ind.; R. Nosow, The ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....