DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] dell'Istituto opera pia Pastore, si conservano due pale d'altare tarde del D., oleografiche e di modesta qualità, raffiguranti S. FrancescodiSales (1889) e S. Vincenzo de' Paoli (1890). Già molto avanti negli anni, intorno al 1890, partecipò ...
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Nome italianizzato del pittore e scultore belga Pierre-Joseph Grison (Mons 1699 - Roma 1769). Studiò a Firenze con T. Redi e fu a Londra dal 1715 al 1728. Visse quindi a Firenze e a Roma, ove fu assai [...] apprezzato. Fra le sue opere, che non superano la mediocrità, ricordiamo quadri nelle chiese di Firenze (Ss. Annunziata, S. FrancescodiSales, S. Giuseppe) e di Pisa (S. Anna), e altri lavori nella galleria degli Uffizi e a Cambridge. ...
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Architetto (m. 1716), attivo a Firenze; costruì il coro della chiesa di San Firenze (1668), lo scalone e altre parti del palazzo Corsini sul lungarno (1694), la libreria nel convento degli Angioli, San [...] FrancescodiSales (1700), ecc. In Pescia furono eretti su suoi disegni il duomo, la Ss. Annunziata e la villa Bella Vista. ...
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Calvinista (Vézelay, Borgogna, 1519 - Ginevra 1605). Fu professore di greco a Losanna e attivo propagandista del calvinismo in Svizzera, in Germania e anche a Parigi (1557); e scrisse, contro S. Castellion, [...] ancora nel colloquio di Montbéliard (1586) contro i luterani. Nel 1587 s'incontrò con s. FrancescodiSales, che non (dal 1521 al 1563), del 1580. Della sua educazione di filologo è saggio il De francicae linguae recta pronuntiatione tractatus (1584 ...
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Storico e critico (Aix-en-Provence 1865 - Arthez-d'Asson 1933). Entrato nella Compagnia di Gesù, studiò in Inghilterra, dove subì profondamente l'influsso di Newman (Newman, 1906), orientandosi fin dai [...] en Franee (11 voll., 1916-33), a partire dalla fine delle guerre di religione: qui B. individua due filoni, quello mistico e teocentrico diFrancescodiSales, di P. de Bérulle, di F. Fénelon, e l'altro antropocentrico, dei porto-realisti (Pascal è ...
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Sacerdote (Pouy, presso Dax in Guascogna, 1581 - Parigi 1660). A V. si deve la fondazione della Congregazione dei Preti della Missione (Lazzaristi) e delle Figlie della Carità (in cui ebbe collaboratrice [...] operosità spirituale lo mise in rapporto con l'élite religiosa e politica dell'alta società parigina: da s. FrancescodiSales e s. Giovanna Francescadi Chantal, a Saint-Cyran, Antoine III Arnauld e madre Maria Angelica, fino a Luigi XIII e al ...
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Teologo, prelato e politico (castello di Sérilly, Yonne, 1575 - Parigi 1629), sacerdote nel 1599. Ottenne l'introduzione in Francia delle carmelitane riformate (1604), tra le quali entrò (1605) la madre [...] politica, l'importanza del B. consiste nella posizione predominante ch'egli ebbe nella spiritualità francese dopo FrancescodiSales (berullismo); dalla sua mistica teocentrizzante e dalla sua concezione della preghiera come "elevazione" (Elévation à ...
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Padre teatino (Otranto 1530 circa - Napoli 1610), autore di scritti ascetici tra cui, di particolare significato, il Combattimento spirituale (1589; pubbl. anonimo), che esprime le fondamentali esperienze [...] dell'ascetismo francescano e ignaziano; l'opera ebbe numerosissime edizioni, ed esercitò la sua influenza anche sulla formazione di s. FrancescodiSales. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] a lungo vacanti, non v'è dubbio che a C. VIII si debbono le nomine di alcune delle figure più rappresentative dell'episcopato postridentino, come FrancescodiSales a Ginevra, C. Bascapè a Novara, F. Borromeo a Milano, F.M. Tarugi ad Avignone ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] pietà autentica, alimentata in A. dalla quotidiana meditazione della Introduction à la vie dèvote o Philothée diFrancescodiSales, che egli beatificò nel 1661 e canonizzò nel 1665. Già in una lettera notissima e diffusa anche in traduzione francese ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....