FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] rinunziato alla votanza della Segnatura di giustizia (che venne conferita nello stesso giorno ad un nipote del F., FrancescoDeVico, insieme con un canonicato allora vacante presso la basilica lateranense), il papa gli assegnò un vitalizio di 1 ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] lavori sono stati coordinati dal Sindaco della città, Francesco Rutelli, che dal dicembre 1997 ha rivestito anche Carlo Felice (attenta replica della passeggiata anni Trenta di Raffaele DeVico e asse ideale di congiungimento tra le basiliche di S. ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] B. Ciaffoni; in essa polemizza. con il sacerdote Francescode Bonis e con i probabilisti, accusati di mascherarsi con , Tivoli 1960, pp. 32, 41, 55-58; N.Badaloni, Introd. a G. B. Vico, Milano 1961, pp. 44, 147, 157, 219 ss., 227 s., 279 s., 296 s ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] ; la raccolta era preceduta da una lettera al lettore di G. B. Vico (Rime scelte, Firenze 1730). Si ebbero in seguito altre edizioni, sempre a F. Piro de' minimi intorno alla origirte del male si oppose alle argomentazioni del francescano e, con ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] L.B. Alberti). Nel 1447 era ingegnere del palazzo Antonio di Francesco da Firenze, cui succedette intorno al 1450 B. Rossellino. A parte dal 1824, furono direttori D. Dumonchel, fino al 1839, F. DeVico (1839-48) e A. Secchi (1850-78). Sotto di essi ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] 30.000 cavalleggeri a poca distanza da Roma, e gli sarebbe stato facile occuparla appoggiandosi a Francesco di Vico, a Rinaldo Orsini, alle bande di Bernardon de la Salle, ma aveva preferito puntare subito alla conquista del Regno -, grazie ad essa ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] XXV dx. 1, c. 1ra («Fuit […] devico Lemononii, de districtu […]») e lo conferma l’appellativo Novariensis che di G.R. Evans, Leiden 2002; M. Morard, Les commentaires des Psaumes de 1160 à 1350: entre mode et tradition, in La Bibbia del XIII secolo. ...
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Aniceto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea A. sarebbe succeduto a Pio I nel 157, e avrebbe tenuto l'episcopato per undici anni fino al 168 (Historia ecclesiastica IV, 11, [...] siro, originario di Emesa, l'attuale Homs ("devico Humisa": in realtà la città, metropoli della provincia 1946, s.v., pp. 409-10.
E.C., I, s.v., coll. 1288-89; Iconographie de l'art chrétien, III, 1, Paris 1958, s.v., p. 90.
F. Caraffa-D. Valori, ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] versi di Baruffaldi e Vico, di Facciolati e Metastasio, di Rolli e Francesco Saverio Quadrio, di Zappata , filze 12 (da c. 289), 13-14 (cc. 1-37); Ch.T. Maillard de Tournon, Memorie storiche, a cura di D. Passionei, Venezia 1761-62, I, pp. 124 ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...