CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] vittima; donde l'esiguità e la frammentarietà delle notizie sul Cavalli.
Si sa, ad ogni modo, che le condizioni della '8 settembre il C. pronunzia i voti assumendo il nome di Francesco da Scicli; e, in effetti, come "Franciscus a Sicli, natione ...
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CAVALLI, Francesco
Marco Palma
Nacque a Brescia, probabilmente dopo la metà del sec. XV. Tutto quello che sappiamo di preciso sul suo conto si riferisce a un periodo di tempo abbastanza breve, tra gli [...] ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI. È sicuro che il C. esercitò la medicina insegnandola all'università di Padova: nei verbali degli esami di dottorato di questo Studio, egli figura in veste di ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] l'istromento". E G. Zittio ne Le cose notabili, et maravigliose della città di Venetia di Nicolò Doglioni (Venezia 1655): "FrancescoCavalli veramente in Italia non ha pari, et per esquisitezza del suo canto, et per valore del suono dell'organo". Il ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista FrancescoCavalli - "mi condusse" [...] 'è vero che il "massaro" del Monte di pietà Francesco Andriani, colpevole d'un rilevante "intacco" e perciò imprigionato della Bibl. comunale di Verona, Verona 1892, p. 54; T. Wiel, F. Cavalli, in Nuovo Arch. ven., n. s., XXVIII (1914), pp. 146 s.; M ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] re giunse da Venezia, per volere di Mazzarino, il più rinomato operista del momento, FrancescoCavalli (Pietro Francesco Caletti). Benché controvoglia, Cavalli aveva accettato di recarsi a Parigi per comporre e rappresentare alle Tuileries, con scene ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] Maria mescola l'amore per la musica con un debole per i compositori: si bisbiglia d'una sua simpatia per FrancescoCavalli, si sospetta d'una sua inclinazione per Alessandro Stradella, col quale, riferisce sconcertato il residente del duca di Modena ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] nella cappella di S. Maria Maddalena.
Cresciuto entro il codice espressivo dell’opera veneziana di metà Seicento (da FrancescoCavalli a Giovanni Legrenzi), Steffani fu un esponente di spicco della generazione di Alessandro Scarlatti e Henry Purcell ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] . Altrettanto significative furono le sue presenze al Maggio fiorentino per le prime riproposte moderne della Didone di FrancescoCavalli (1952), del Don Sebastiano di Donizetti (1954) e degli Abenceragi di Luigi Cherubini (1957), come per Euryanthe ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] XI (2004), pp. 253-302; W. Heller, Amazons, astrology, and the house of Aragon: “Veremonda” tra Venezia e Napoli, in FrancescoCavalli. La circolazione dell’opera veneziana nel Seicento, a cura di D. Fabris, Napoli 2005, pp. 147-163; B.L. Glixon - J ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] ) e la Veramonda Amazzone d'Aragona (rappresentata a Venezia nel 1651 e l'anno dopo a Napoli, con musica di FrancescoCavalli), unitamente ad una traduzione con aggiunte della Descriptio orbis del polacco Luca da Linda sotto il titolo Le descriptioni ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...