BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] i frati della provincia all'osservanzadelle norme ribadite nel concilio dal papa, ma, se cercò d'impedire il culto dell'Olivi, già 1260 à 1320, Kain 1925, pp. 55 ss. Delle opere di polemica francescana il Tractatus de usu paupere è stato edito da A ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] cioè all'esercizio della "sovranità fiscale" ed all'osservanza o meno della corrispondente immunità invero di più facile attuazione. Sappiamo di vari frati, sia francescani sia soprattutto domenicani, che da lui ricevono istruzioni per la missione ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] della regola primitiva, ma piuttosto di un positivo incoraggiamento. I. III diede spazio all'appassionato entusiasmo di Francesco, confidando nella possibilità di una stretta osservanza internazionale della Soc. internazionale di studi francescani, a ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] risultati ottenuti da F. Sega con i mercedari, i francescani e i certosini.
In Francia, dove lo stato di costituzione del 13 giugno 1575, mirò invece a ristabilire l'osservanzadella clausura in seno alle comunità femminili.
Nel quadro del suo ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] 6 maggio da una dichiarazione (protesto) della Repubblica, che ne proibì l’osservanza; gesuiti, cappuccini e teatini, che vollero da episodi di violenza, che indusse i missionari, francescani e gesuiti, a spostarsi in Cocincina.
Nell’area asiatica ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] appoggio dei minori francescani, di alcuni preti, come Leonardo Pisani e Giovanni da Pozzo, della stessa gerarchia (con , tra i quali Antonino Pierozzi, con i quali rilanciò l'osservanza regolare nel convento di S. Domenico, da lui stesso fondato ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] per lo più all'osservanzafrancescana e domenicana, ma anche a quella agostiniana e benedettina. Nella Roma del tempo erano molte le "case sante" di "bizocche" che facevano vita comune, come, ad esempio, quella delle mantellate, legata all'ordine ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] . era di mantenere il più possible l'Ordine nell'osservanzadello spirito primitivo. Che questo fosse suo preciso orientamento è , Cambridge 1959, ad Indicem;L. Pisanu, Innocenzo IV e i francescani (1243-54), Roma 1968; J. Moorman, A History of the ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] , difese, schierandosi con gli spirituali francescani, la causa della povertà evangelica contro i domenicani di Toraggio (G. B. Audiffredi), Saggio di osservazioni sopra il discorso premesso all'Ordine della vita cristiana del b. Simone da Cascia..., ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] impose l'osservanza di una povertà più stretta, curò la formazione spirituale e culturale delle nuove leve dell'Ordine di esenzione che seguì dappresso quelle analoghe accordate ai francescani (1281) ed ai domenicani (1282), presuppone una notevole ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...