Architetto (Ribemont, Aisne, 1617 - Parigi 1686). Ingegnere, matematico e membro dell'Accademia delle scienze, dopo un soggiorno a Roma (1652) si dedicò interamente all'architettura. Nel suo celebre Cours d'architecture (1675-83) espose i principî della dottrina classicistica e razionalista. Tra le sue opere architettoniche, la più importante è la porta di Saint-Denis (1671) a Parigi ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] a Viviani di avergli volutamente fatto perdere il primato della segnalazione di un'aporia di Galilei a favore di FrançoisBlondel. La disputa si trascinò, assumendo toni molto accesi che spinsero addirittura Viviani a formulare accuse di plagio nei ...
Leggi Tutto
PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] Jadots, che gli fece conoscere il repertorio a stampa (De la distribution des maisons de plaisance…) di Jacques-FrançoisBlondel, stampato a Parigi nel 1737, lo portarono ad accostarsi progressivamente a un lessico che si ispirava al rococò francese ...
Leggi Tutto
DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] in luce le sue qualità di teorico.
Apparteneva a una generazione che era stata fortemente influenzata dalle analisi di FrançoisBlondel e dei suoi allievi. Anche per il D. l'architettura doveva corrispondere a grandi principi razionali. Questo spiega ...
Leggi Tutto
BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] palazzo acquistato dal conte Carlo Imbonati. Mentre François-Louis era agnostico in materia religiosa, rigida manzoniani, Lecco 1957, pp. 209-262; Id., Nuovi doc. della famiglia Blondel, in Atti del V Congresso naz. di studi manzoniani, ibid. 1961, pp ...
Leggi Tutto
Architetto (Rouen 1705 - Parigi 1774), nipote e allievo di Jean-François (Rouen 1685 - Parigi 1756), fu in partic. un teorico; combatté il rococò e propugnò ìl ritorno alle forme classiche. Oltre ai numerosi [...] articoli per l'Éncyclopédie, i suoi scritti fondamentali sono L'architecture française (1752-56) e Cours d'architecture (1771-77). Della sua architettura rimane poco (per es., la piazza d'armi di Metz ...
Leggi Tutto
Architetto (Soignies 1695 - Monaco 1768), tra i maggiori maestri del rococò bavarese, creatore di un'architettura nitida ed elegante, squisita negli ornati ricchi di fantasia. Fu, da ragazzo, nano di corte [...] lo inviò a Parigi per studiare l'architettura con Jean-F. Blondel, dopo un apprendistato con J. Effner. Dal 1725 fu architetto il suo stile anche in Francia e in Italia. Suo figlio, François (Monaco 1731 - ivi 1777), detto il Giovane, fu suo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] Opere poetiche di Manzoni. Il 25 dicembre del 1833 morì Enrichetta Blondel. Nel 1837 Manzoni si risposò con Teresa Borri, vedova Stampa. dialogo Dell’invenzione, a proposito di Maximilien-François-Isidore de Robespierre:
Giudicato dalla posterità, ...
Leggi Tutto
DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] la rivoluzione personalista e comunitaria di Emmanuel Mounier e gli scritti di François Mauriac, Georges Bernanos, Paul Claudel, Étienne Gilson e Maurice Blondel, scoprì precocemente il testo fondamentale di Humanisme intégral di Maritain, la cui ...
Leggi Tutto
Architetto (Parigi 1743 - Saint-Denis 1808). Formatosi con J.-F. Blondel e C.-L. Clérisseau, eseguì la cupola lignea della Halle au Blé (distrutta da un incendio nel 1802) e scrisse sull'architettura antica [...] Paris et de ses édifices, in collab. con C.-P. Landon, post., 1818; il manoscritto Notice historique sur la vie et les ouvrages de J. B. Piranesi). Incerta l'attribuzione di alcune opere probabilmente dovute all'omonimo e poco noto Antoine-François. ...
Leggi Tutto