CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] Verga, Lettere a L. C., a cura di G. Raya, Firenze 1975. Fra gli studi compless. sul C., i più impegnativi sono quelli di B. Croce, verista siciliano, Bologna 1970, pp. 209-73; W. Mauro, introd. a L. Capuana, Antologia dagli scritti critici, ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] gennaio.
Emergevano anche all’interno dell’opposizione forti divergenze fra il gruppo storico di Critica sociale e quello dei ‘ Giuseppe Faravelli; Ignazio Silone; Sandro Pertini; Mauro Ferri; Partito socialista democratico italiano; Istituto storico ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] 1925; Agulló y Cobo, 1978, p. 112)
Ida Mauro
A partire da Sánchez Cantón (1915) diversi studiosi hanno del Guercino da Cento, del Bassani, del Cigoli et altri simili, fra quali vien anche compreso il Rubens et havendoli io fatto vedere nel menarlo ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] carteggi, entrambi curati da S. Caretti: G. Matteotti, Lettere a Velia, Pisa 1986; V. Titta Matteotti, Lettere a Giacomo, ibid. 2000. Fra i numerosi studi si vedano: A.G. Casanova, M. Una vita per il socialismo, Milano 1974; Studi e ricerche su G. M ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] a Parigi, dove compose un epigramma in lode di fra Giocondo, ricostruttore del ponte di Notre-Dame, e frequentò secundis curis Jani Broukhusii, Amsterdam 1728; Opere volgari, a cura di A. Mauro, Bari 1961; De partu Virginis, a cura di C. Fantazzi - A ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] trascurabile ebbe negli anni formativi uno zio prete, don Mauro Giuseppe Salvemini, che lo avviò al latino. Gaetano cultura, fondato all’inizio del 1923 con suoi allievi e amici, fra i quali i fratelli Carlo e Nello Rosselli. Il delitto Matteotti ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] in esclusiva alcuni dei loro testi più noti e saranno fra gli sceneggiatori dei film da lui interpretati: A. De cinematografica ne Il delitto Matteotti di F. Vancini (1973) come Mauro del Giudice, spiccarono due regie: Ilgiardino dei Finzi Contini ( ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] entrando in contatto con Amedeo Limentani, Donald Meltzer e Mauro Morra. Conobbe lo psicoanalista Andreas Giannakoulas e lo invitò sia dalla relazione precoce con la madre sia dal padre come legame fra i due. Non a caso già nel 1968 ne aveva fatto ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] stata sventata un'altra congiura filoaustriaca organizzata da G. Mauro, e il D., temendo che i nobili potessero l'ostilità generale e dovette essere abbandonato. Già nell'estate del 1715 fra i due era in corso una lotta senza esclusione di colpi. L' ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] americana (diretta da Matteucci, De Caprariis, Rosario Romeo e Mauro Calamandrei) e Classici della democrazia moderna (diretta da De conservatrici praticate dal ‘centrismo’ (il patto di coalizione fra la DC e i partiti laici minori, in vigore dal ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...