ACCIAIUOLI, Franco
Armando Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonio Acciaiuoli, duca di Atene. Fu allevato a Costantinopoli, mentre ad Atene governavano prima Neri II e poi sua moglie [...] da Bartolomeo Contarini Tebe, come vassallo dellaPorta. Pare, però, che egli non abbia smesso i risentimenti contro i Turchi, che lo avevano spossessato del ducato, e abbia cercato di promuovere in Atene una congiura antiturca fra ...
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BRUNELLI, Francesco
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Forlì il 24 sett. 1572; fu ricevuto come confratello laico nella Compagnia di Gesù a Roma il 21 genn. 1593; in Roma affinò la sua arte di intagliatore [...] la guida del gesuita fra' Bartolomeo Tronchi. Nel 1603 fu mandato a lavorare opere d'intaglio per la chiesa della Compagnia a Sezze. agli schemi decorativi classicheggianti propri dell'epoca precedente. Sopra la portafra due Angeli dalle ali spiegate ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ff. 95-97 (ora nella Universitátsbibliothek di Lipsia), porta questa sottoscrizione a penna: "disputata per me Bar. delle contrarietates esistenti fra tesi sostenute in questa lectura e tesi sostenute in altre opere sicuramente bartoliane, Bartolomeo ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , poiché, con l'aiuto della popolazione, nel porto di Gaeta riuscì con la forza dei cronisti italiani) dopo l'esecuzione di fra Moriale per ordine di Cola di Rienzo, soprattutto con i cardinali francesi, perché Bartolomeo, che prese il nome di Urbano ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] di eruditi e studiosi della Società storica, allora presieduta da Bartolomeo Capasso, legandosi di della riproduzione di unespressione estetica, base teorica, fra l'altro, della sua critica letteraria. L'ulteriore definizione dell'estetica porta ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] coperto alle spalle dal rinnovo della tregua col signore di Rimini, si porta a Perugia quivi, a detta d'Aragona, l'ambizioso Bartolomeo Colleoni e la sobillatrice Venezia d'uno Stato fra San Marino e Gubbio, la valle della Marecchia e Senigallia ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Bartolomeodella cinta fortificata di Urbino e Cesena) e di Piombino. Era a Urbino il 30 luglio 1502, a Pesaro il 1° agosto, a Rimini l'8, a Cesena il 10 e il 15 agosto, a Cesenatico il 6 settembre (disegnò il porto-canale). Altri disegni sparsi fra ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] l'ingrandimento del porto, già progettato nel 1572 per conto di Cosimo I da Bartolomeo Ammannati e mai ecclesiastica di F., cfr. A. Panella, La censura della stampa e una questione giurisdizionale fra Stato e Chiesa in Firenze alla fine del sec. XVI ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] gli nacquero cinque figli: Niccolò, Ciango, Bartolomeo, Tora, Maddalena, Dina; e in libro II sono esposte le diverse fasi della lotta fra i bianchi e i neri di Firenze, su un suo prossimo ripristino. Si era portato dentro, per anni, il peso di quei ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , nel 1539, da parte di Bartolomeo Ricci, nel suo candidarsi a pedagogo della Chiesa e, pure, di Firenze, F., al calare delle armi francesi in Italia, si portò Donde, da parte di Carlo V - il quale, fra l'altro, aveva nominato, nel 1535, viceré di ...
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concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....