I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] a San Marco incontrarono, nelle vicinanze del fondaco, Nicolò di Bartolomeo e lo invitarono a unirsi a loro poiché il tedesco, per evitare i passi rocciosi dell'Isarco fra Bolzano e Chiusa - grazie ai lavori, portati a termine negli anni 1305- ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] Il legame fra ambiente industriale classifica dei generi esportati dal porto di Venezia (79).
Già Panciera, Emarginazione femminile, pp. 592-593.
61. Bartolomeo Cecchetti, Monografia della vetreria veneziana e muranese, Venezia 1874, p. 222 ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ff. 95-97 (ora nella Universitátsbibliothek di Lipsia), porta questa sottoscrizione a penna: "disputata per me Bar. delle contrarietates esistenti fra tesi sostenute in questa lectura e tesi sostenute in altre opere sicuramente bartoliane, Bartolomeo ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] San Bartolomeo, della libertà e quindi della diversità. È uno scontro teorico in cui appare ancora una volta - la difficoltà di mediare il vecchio dualismo fra monarca e ceti, fra Stato e società, fra unità e pluralità, perché la prima porta ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] fra la Chiesa e le nazioni "rivoluzionate" dell'Europa occidentale, segnarono una fase di un'offensiva di grande portata da parte della (marzo 1808) e infine l'energico e intransigente Bartolomeo Pacca (18 giugno 1808). Il 10 novembre 1806 Napoleone ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Bessarione a Venezia portò alla conclusione della lega offensiva contro i Turchi fra la Serenissima, l di P. furono redatte dagli intellettuali della sua cerchia: Le vite di Pio II di Giovanni Antonio Campano e Bartolomeo Platina, in R.I.S.², III ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] e promuovere una tregua quinquennale fra di loro in difesa dai Bartolomeo, dall'imperatore con una lettera, nella quale lo felicitava per la vittoria riportata a Pavia, gli riferiva della dei luterani avrebbe portato presto alla conclusione dei ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] C., portavano il titolo di conti della Truschia del consilium Montis Pietatis di fra' Fortunato Coppoli da Perugia, ricordato dello Studio fiorentino e nel quadro della politica di potenziamento dello Studio pisano, insieme dunque con Bartolomeo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] inquisizionale. Risale a quest’epoca lo scontro con Bartolomeo Facio, che lo vide rispondere con l’Antidotum in fronte a Dio, porta alle estreme conseguenze l’equiparazione fra la vita monastica e la vita solitaria dello studioso affermata da ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , nel castello di Porta Giovia, il 23 giugno, alla presenza, fra gli altri, dei del suo fidato primo segretario Bartolomeo, per concludere i negoziati sulla ed., XXV, 2, pp. 55-72; I registri delle lettere ducali del periodo sforzesco, a cura di C. ...
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concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....