ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] refendario al posto dell'amico Bartolomeodella Mella (cfr. porta a un giudizio dellafra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921 p. 4 ss. (l'importanza dell'A. nella storia della cultura ferrarese era già apparsa al Carducci: cfr. Della ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] simmetrica semplicità di composizione che si rifà agli esempi di fra' Bartolomeo e di Andrea del Sarto, e la Presentazione al Tempio 'estero. Si sa che fu invitato a partecipare all'esecuzione delleporte del duomo di Pisa, ma non risulta che la sua ...
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BARELLI, Agostino
Adriano Peroni
Nato a Bologna nel 1627 da Giovan Battista, capomastro, fu architetto, particolarmente al servizio dell'Ordine dei teatini, del quale faceva parte il fratello Pellegrino, [...] fra loro intercomunicanti, mentre lo schema generale delladella città. Una data certa è assegnata alla costruzione dellaPortadelle Lame, del 1677. Dei 1682 Sarebbe la cupola della chiesa della e la chiesa di S. Bartolomeo in Bologna, in Bollett. d ...
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ALFANI, Domenico
Francesco Santi
Figlio di Paride, nacque a Perugia circa il 1480. È ricordato per la prima volta nel 1506 insieme con il padre, orafo menzionato in vari documenti, ma del quale non [...] giunga tramite lo studio delle opere raffaellesche. Inoltre il pittore, che sin dalla sua prima attività si mostra lontano dalla locale tradizione quattrocentesca, guardò anche ai Fiorentini contemporanei, in specie a Fra' Bartolomeo e ad Andrea del ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] chiostro antistante la chiesa. Alla fine di settembre G. portò a termine un incarico di maggior prestigio, quello di dipingere aggiorna lo schema della sacra conversazione, variata nei moti e negli affetti, già trattata da fra' Bartolomeo e da Andrea ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] intende male, prima del 18 novembre) e dedicata al cardinale Ardicino DellaPorta ("Ardicinus" in C. Eubel, Hierarchia catholica, II, Monasterii 1914 figlio Bartolomeo sembra addentro negli arcani delle scritture lasciate dal padre: nel 1540 dà a fra' ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] al 1503-04 rispettivamente per Bartolomeo Pitti (Firenze, Museo naz.) : furono eseguite soltanto le tre statue, fra le quali la grandiosa Madonna occupa un (la calotta esterna fu aggiunta da Giacomo dellaPorta [1586 c.]).
"Por devotión sola" ( ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] sottolineato in più occasioni) lo scambio fu profondo. Con Raffaello e fraBartolomeo di Paolo (Baccio dellaPorta) fu tra gli artefici del rinnovamento dell'immagine sacra d'indirizzo visionario, rispondendo alle aspirazioni di renovatio di gruppi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Porta. Poco dopo l'ascesa al soglio pontificio di G. XIII, si verificò a Parigi il massacro di ugonotti della notte di S. Bartolomeo o i diciassette penitenziati il 13 febbr. 1583, fra i quali era il domenicano Giacomo Massilara (Paleologo), ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] a progettare le navate laterali della chiesa. Il lavoro venne portato a termine dopo la morte del G., fra 1539 e 1550 per la già iniziato (1491-92), secondo Vasari, da BartolomeoDella Gatta, con riferimenti alla chiesa del Calcinaio di Cortona ...
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concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....