BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] del parente.
L'individuazione della famiglia di B. non ha però portato luce né sul luogo né sulla data della sua nascita, posta in la vedova. Il Decembrio fa solo il nome del Capra fra i consiglieri del matrimonio. Le altre cronache, invece, ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] delle maggiori banche della nazione fiorentina. Avendo prestato denaro a Luigi XII per la conquista del Milanese, Bartolomeo Abate di Montrottier, fra il Beauregard e si affacciò in quegli anni alla sua porta e sono del resto documentati i numerosi ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] G. rettore del ponte di Reno e dell'attiguo ospizio, con diritto di amministrarne sfida del G. al divieto di portare armi in città e la successiva 1988, p. 309; F. Vezzali, Una famiglia bolognese fra XIII e XIV secolo: i Gozzadini, tesi di laurea, ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] dell'Ottocento, sotto la direzione di Bartolomeo Grasso, intervenne nei due palazzi contigui della dalla strada che porta a Licola e Veduta della Cava. Negli inventari presenti a Napoli fra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento.
Guglielmo ( ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] ritenne prudente lasciare le terre della Chiesa, portando con sé i figli, Carlantonio suoi fratelli, insieme con altri membri dell'oligarchia, fra cui i Castelli e gli Ariosti, avrebbero lavorato anche Antonio e Bartolomeo Triachini. Il palazzo si ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] insieme a Bartolomeo di Dallo. Porta, Parma 1991, p. 78; G. Sardi: Libro delle Istorie ferraresi, Ferrara 1646, pp. 101 s., 112 ss.; L.A. Muratori, Delle .; Id., Documenti per la storia delle relazioni diplomatiche fra Verona e Mantova nel secolo XIV, ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] estate e parte dell'autunno incrociò fra l'Albania, Bartolomeo Colleoni per offrirgli il comando generale delle truppe venete, ma con una diminuzione della sua condotta, in considerazione della la Signoria dichiarò guerra alla Porta e tra giugno e ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] affermato dal 1582 in poi, compagno di studi dell'altro agostiniano Egidio Romano, che arrivò al magistero salvacondotto per fra' Lombardo d'Ancona, incaricato di portare nella Scrittura, dietro interessamento di Bartolomeo da Capua, il papa Giovanni ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] da cui erano stati esclusi Bartolomeo d'Alviano e Giampaolo Baglioni, portato soccorso ai castellani di La Pergola e di Fossombrone, si impadronì delle a detta del Machiavelli, rivelò a pochi fedelissimi, fra cui il C. il suo progetto di impadronirsi ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] sala Farnese, fra il 1659 e il 1660. La frequentazione del F. con il Cignani ebbe poi un seguito nell'invito dell'artista a Roma della "munizione", terminata nel 1661). All'architetto Bartolomeo Provaglia diede il compito di erigere la porta ...
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concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....