DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] Della Scala rovesciassero la signoria veronese. Con l'aiuto del D., infatti, Antonio e BartolomeoDella fece prigioniero Bernabò. Questi fu portato subito nel castello di Trezzo, più divisa e all'emergere, fra i capitani viscontei, di rivalità ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] padre dell'I. fra i tre fratelli fu sottoposta al controllo dei Difensori dell'avere: nei registri d'estimo dell'ultimo decennio del XIV secolo Ludovico e Battista risultano titolari di un patrimonio valutato quasi 6500 lire e Bartolomea, moglie dell ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] della torre e dellaportadelldella corporazione, come quando, il 12 marzo 1473, fu tra gli "homines de arte lane" di Savona, che nominarono un "lanerius" loro procuratore. Il fatto che sia ricordato anche fra amministratore), Bartolomeo, Giacomo e ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] modifiche nel seicentesco palazzo già dei Barberini ubicato fra la via dei Pettinari (poi Arco del anno dopo, la cantonata pericolante dellaporta S. Lucia (distrutta nel per la chiesa dei Ss. Pietro e Bartolomeo iniziata nel 1775 (Moroni, LXXXIX, p. ...
Leggi Tutto
ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] di inchiesta prima di nominarlo vicario generale. Fra il 7 e il 19 giugno 1370 - grande fortezza nei pressi dellaporta del Sole. Lo stesso anche un messale romano che fu copiato a Bologna da Bartolomeo di Bartolo e miniato da Nicolò di Giacomo da ...
Leggi Tutto
CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] ., per ordine di BartolomeoDella Scala. Quest'ultimo maniche; sul capo, già bianco, porta un pesante berretto ornato di pelliccia 423 nota; C. Cipolla, Documenti per la storia delle relaz. fra Verona e Mantova, in Misc. di storia veneta, ...
Leggi Tutto
GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] trasferito dopo il 1540 in S. Maria Nuova di Porta Sole. Nella tavola, originariamente inserita in una preziosa FraBartolomeo.
Proprio dal Sodoma discende il morbido modellato delle figure, di memoria leonardesca, che è il segno più tangibile della ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] fiorentino di S. Benedetto alla porta di Borgo Pinti, dove ricevette Benedizionale, con Quattro Evangelisti, Dio Padre fra due angeli e altri busti (Parigi, comuni a Neri di Bicci e tipici di Bartolomeodella Gatta, già adottati da G. nella pedana ...
Leggi Tutto
GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] per i quali eseguì l'arco di trionfo posto di fronte alla portadella badia, decorato con storie a monocromo, bassorilievi in terracotta e dell'opera, conservata alla Galleria dell'Accademia di Firenze, è stato avvicinato alle opere di fraBartolomeo ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] Gallery; basato su una composizione di Fra' Bartolomeo) dimostra la conoscenza della Notte di Michelangelo.
Dal 1531 al del Piombo, Oxford 1981, p. 90 n. 3; D. McTavish, Giuseppe Porta called Giuseppe Salviati, New York 1981, pp. 19-56, 245-51; A. ...
Leggi Tutto
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....