BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] inglesi (Mill, Macleod, Spencer, Jevons) e i francesi (Walras, Leroy-Beaulieu).
La terza serie della "Biblioteca dell'economista", pubblicata fra il 1876 e il 1892, consta di quindici volumi, per complessivi venti tomi. I primi dieci volumi accolgono ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] una scuola privata a Vicenza. Morto nel 1836 Bartolomeo Munari, presso il quale aveva esercitato la pratica forense pp. 71-256; Id., Congressi scientifici e opinione nazionale: una polemica fra V. P. e Carlo Cattaneo, in Pagine di cultura vicentina, ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] poveri infermi; quello di S. Filippo, nel quartiere di S. Bartolomeo degli Armeni, con 36 letti, per fanciulli; quello di S. della Repubblica ligure. Il S. Andrea, il maggiore fra questi ospedali, si meritò sin dal sorgere gli apprezzamenti dell ...
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BALBANI, Timoteo
Gemma Miani
Primogenito di Niccolò di Paolo e di Chiara di Antonio Bemardi, nacque a Lucca il 24 sett. 1496. Giovanissimo fu impiegato dal padre nella bottega d'arte serica "Nicolao [...] l'antica casa dei Malpigli, sita di fronte a quella di Francesco Minutoli. Nell'aprile 1523 prese in moglie Umilia di Bartolomeo Saminiati. Fra il 1524 e il 1544 fece parte, ad anni altemi, del Consiglio generale della Repubblica. Per nove volte fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] di rettore dell’Università; degli intellettuali del circolo di Bartolomeo Intieri; e di Genovesi, che di quel circolo fece nome non fa veruna differenza reale fra il padrone de’ campi, ed il servo, né veruna reale disuguaglianza fra l’uno, e l’altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] francesi e ai maestri della ‘scuola italiana’, primo fra questi Antonio Genovesi.
Nel quadro dell’Illuminismo lombardo dell sedi, come accade anche a Bernardo Tanucci e a Bartolomeo Intieri, trasferitisi a Napoli.
Ancora amministratori degni di ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] un suo matrimonio con la figlia di un povero orefice di Anversa. Fra il 1538 ed il 1543 il B. ebbe con sé l'altro e l'agosto 1550 e infine dall'aprile 1551 all'agosto 1553. Bartolomeo Balbani diede la sua collaborazione alla ditta tra l'aprile 1545 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] i Monti di San Petronio e di San Pietro, di quelli di San Bartolomeo, di San Gregorio e, alla fine del Seicento, dei Monti della Canapa non tutti i giorni, e per stare ore in fila. È fra il Settecento e l’Ottocento che dapprima si delinea e poi si ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] il conte Ugolino da Panico e il famoso dottore dello Studio Bartolomeo da Saliceto, e che si concluse con il supplizio di cittadina.
Già nel 1393 si era verificato un primo scontro fra il G., che aveva trovato un prezioso alleato in Francesco ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] scambi di energia con la SIP, mediante l'attuazione di un intreccio fra le reciproche reti di trasporto e di distribuzione. E anche con la la sua partecipazione alla SIBAT (Società idroelettrica Bartolomeo Toffoli, sorta a Belluno nel giugno 1926), ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....