BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] della sua attività, esso s'inserisce assai bene, per gli elementi che risultano ancora una volta desunti da fra' Bartolomeo e Piero di Cosimo, fra le prime opere certe di Ridolfo.
Il tondo appare in stretto contatto stilistico con la pala del 1503 e ...
Leggi Tutto
COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] altri e precisamente nei quadri rappresentanti i SS. Agostino e Domenico di Domenico De Angelis e la Madonna della Cintola di fra' Bartolomeo da S. Marco. Dopo la morte di Filippo egli continuò ad esercitare la sua attività presso lo Studio, anche se ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] desunti da Jacopo Pontormo (Paolini, in Mostra, 1967, pp. 36 s.). Il pittore, «sugli esempi più classici di FraBartolomeo e Andrea del Sarto mediati anche dal Titi», offre tuttavia dello stile pontormesco «una versione corretta, riformata, [e ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] i consigli e copiava "dal naturale" e dai maestri del passato. Per commissione del cardinale Carlo de' Medici, da fra' Bartolomeo copiò la Risurrezione di Cristo e i due laterali con Profeti della cappella Billi dell'Annunziata con grande successo ...
Leggi Tutto
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] per A. del Brescianino, in Paragone, XLV (1994), 529-533, pp. 68-75; M. Maccherini, A. del Brescianino, in L’età di Savonarola. FraBartolomeo e la Scuola di S. Marco (catal., Firenze) a cura di S. Padovani, Venezia 1996, pp. 252 s., 270 s., 322; P ...
Leggi Tutto
FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] consueto e non più aggiornato panorama di riferimento, prediligendo soluzioni tratte dal Raffaello romano e citazioni da fraBartolomeo. Migliori le scene delle predelle dove le composizioni meno auliche lasciano spazio a un diverso ritmo compositivo ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] il che prova i primi contatti del pittore con la cerchia artistica fiorentina che si radunava intorno a Bartolomeo di Paolo (fraBartolomeo). La sua assenza è peraltro spiegabile con la contemporanea attività a Sansepolcro, dove nel 1510 eseguì per i ...
Leggi Tutto
GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] F. Borroni, I due Anton Maria Zanetti, Firenze 1956, pp. 15 s., 29; J. Fleming, Mr. Kent, art dealer, and the FraBartolomeo drawings, in The Connoisseur, CXLIII (1958), p. 227; Mostra documentaria e iconografica dell'Accademia delle arti del disegno ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] a prevalere l'influenza del Franciabigio, egli prese in considerazione alcuni elementi della produzione di Mariotto Albertinelli, fraBartolomeo, Francesco Granacci e Raffaello, rielaborandoli alla sua maniera, come ad esempio nell'Adamo ed Eva del ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] a Firenze dal 1674 al 1767, in Mitt. des Kunsthist. Inst. in Florenz, XVIII (1974), 1, pp. 1-166; J. Cox-Rearick, FraBartolomeo's St. Mark Evangelist…, ibid., 3, p. 343; G. Ewald, in Gli ultimi Medici. Il tardo barocco a Firenze, 1670-1743 (catal ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....