CAVARA, Fridiano
Valerio Giacomini
Nacque il 17 nov. 1857 a Mongardino (Bologna) da Filippo e Rosalia Ghedini. Si laureò in scienze naturali presso l'università bolognese nel 1885, con una tesi sulla [...] flora fossile della terra nativa, sotto la guida di F. Delpino. Nel 1886 fu nominato assistente presso l'istituto botanico dell'università di Pavia: il periodo pavese esercitò un influsso decisivo su tutto il suo orientamento scientifico; il C. ebbe ...
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Geologo (Montreal 1798 - Castle Malgwyn, Pembrokeshire, 1875); direttore dell'Ufficio geologico del Canada (1842-69). Le sue ricerche hanno riguardato i terreni carboniferi del Galles merid., le rocce [...] cristalline paleozoiche dell'Adirondack (stato di New York), e delle Montagne Laurenziane, dove rinvenne il presunto fossile Eozoon canadense. Tra le opere, Geology of Canada (1862), in collaborazione con T. S. Hunt. ...
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Chimico (La Folie, Langres, 1807 - Parigi 1853); prof. all'univ. di Bordeaux (1838-48) e chimico della zecca di Parigi. Fu uno dei protagonisti della nascita della chimica organica moderna nella prima [...] metà dell'800. Le ricerche sulla naftalina (che isolò dal catrame di carbon fossile) e i suoi derivati di sostituzione e gli studî cristallografici in chimica organica lo portarono a formulare la "teoria del nucleo" per la quale si potevano ...
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Geologo italiano (Aulla 1827 - Livorno 1913); prof. di geologia nell'Istituto superiore di Firenze e primo presidente del Comitato geologico, istituito (1867) su suo progetto insieme all'omonimo ufficio; [...] socio corrispondente dei Lincei (1891). Lasciò numerosi lavori di geologia e paleontologia, tra i quali, di particolare importanza, L'uomo fossile dell'Italia centrale: studi paleoetnologici (1867) e la Descrizione geologica dell'Isola d'Elba (1871). ...
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Botanico tedesco (n. Reichenau, od. Liberec, 1809 - m. 1849). Si occupò di micologia, e fu uno dei primi ad applicare lo studio anatomico alle piante fossili. Opere principali: Icones fungorum hucusque [...] cognitorum (5 voll., 1837-42; 6º vol. post., 1854); Beiträge zur Flora der Vorwelt (1845). Gli è dedicato il genere fossile Cordaites. Morì in un naufragio nell'Atlantico. ...
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Zoologo e paleontologo tedesco (Stralsunda 1807 - Buenos Aires 1892), professore a Halle e poi direttore del museo di Buenos Aires, da lui fondato. Esplorò l'America Meridionale e pubblicò i risultati [...] delle sue ricerche di entomologia e di paleontologia. Fra le sue opere principali: Handbuch der Entomologie (1832-55); Genera insectorum (1838-46); Die fossile Pferde der Pampasformation (1875). ...
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Industriale chimico scozzese (Glasgow 1766 - Dunchattan, Glasgow, 1843). Studioso di chimica tecnologica, si dedicò dapprima alla tintura dei tessuti, nella quale introdusse perfezionamenti; affrontò poi [...] risultati con l'uso di soluzioni di gomma nel benzene e in altri solventi naftenici ricavati dal catrame di carbon fossile. Col suo nome furono chiamati alcuni tessuti impermeabili, e anche un tipo di mantello impermeabile (macintosh o mackintosh). ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] parte della memoria l'A., che nella seconda lettera al Vallisnieri aveva emesso l'ipotesi dell'origine vegetale dei carboni fossìli, sostiene l'origine organica dei bitumi.
L'A. studiò anche il metamorfismo di contatto, cioè l'azione che le rocce ...
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Scrittrice, poetessa e giornalista italiana (n. Milano 1964). Collaboratrice del Corriere della Sera, autrice e conduttrice radiofonica per Rai Radio 3, tiene laboratori di poesia in scuole pubbliche, [...] . Tra le opere poetiche si ricordano: La scimmia randagia (2003), La macchina responsabile (2007), La vita chiara (2011), Serie fossile (2015), Gli Scomparsi – storie da “Chi l’ha visto?” (2016, Premio Dessì), Il bene morale (2017), Giardino della ...
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Siderurgista inglese (Dudley 1677 - Madley Court, Worcestershire, 1717); perfezionò la tecnica di fonderia specialmente della ghisa, ch'egli pensò di sostituire all'ottone nella costruzione delle macchine, [...] dell'azienda paterna e pare sia stato il primo a far funzionare un altoforno totalmente a coke di carbon fossile. Il nipote, Abraham III (Coalbrookdale, Shropshire, 1750 - ivi 1791), fu il primo a costruire, nel suo stabilimento, binari con ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
fossilizzare
fossiliżżare v. tr. [der. di fossile]. – Ridurre allo stato fossile. Più com. l’intr. pron. fossilizzarsi, diventare fossile: i vegetali si fossilizzano lentamente; anche fig., riferito a persona o a istituzione, fermarsi su idee,...