Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] per l'allevamento ittico, realizzate, oltre che a Clairvaux, a Fontenay, Obazine, Alcobaça, Eberbach, Roma (abbazia delle Tre Fontane), Fossanova, ecc. Nelle aree soggette al dominio carolingio si diffonde tra la fine dell'VIII e il X secolo una ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] the History of European Art, 52), London 1979; G. Binding, Architektonische Formenlehre, Darmstadt 1980 (19872, pp. 90-96); A. Cadei, Fossanova e Castel del Monte, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di ...
Leggi Tutto
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] era del resto aperta in quei decenni alla colonizzazione dei monaci bianchi di Clairvaux, che, dalle grandi abbazie di Fossanova e Casamari, avrebbero improntato nei decenni successivi c. come quelle di Priverno e Sezze.Dopo la metà del secolo ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] versione del sistema e del lessico decorativo gotico borgognone; in Italia con le chiese e i complessi abbaziali di Fossanova, Casamari, San Martino al Cimino, Santa Maria Arabona, Ripalta sul Gargano, San Galgano, dunque in un contesto precipuamente ...
Leggi Tutto
Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] infatti interrotta all'altezza della prima campata e mostra nelle sue forme architettoniche e plastiche tributi all'architettura di Fossanova e Casamari, ignorati invece dagli edifici di Casanova. Il protrarsi dei lavori lungo tutto l'arco del sec ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] più specialmente vicino a Roma, i frati cisterciensi della Borgogna prima in S. Maria di Falleri e poi nelle abbazie di Fossanova (ultimi anni del sec. XII) e di Casamari (1217), e in quella di S. Gargano presso Siena, portarono la pianta borgognona ...
Leggi Tutto
NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] giunta nella prima metà del sec. XIII, con l'ordine cisterciense, fin quasi alle porte del regno (abbazia di Fossanova), penetrò in Napoli soltanto con gli architetti francesi che avevano seguito re Carlo. Tre signori francesi nel 1270 fondavano la ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] II, ivi, I, pp. 53-74; M.E. Avagnina, Lagopesole: un problema di architettura federiciana, ivi, pp. 153-174; A. Cadei, Fossanova e Castel del Monte, ivi, pp. 191-215; M. Giuffrè, Castelli e luoghi forti di Sicilia XII-XVII secolo, Palermo 1980; G ...
Leggi Tutto
cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...