In elettrologia, si dice di mezzo attraverso il quale possono esplicarsi azioni elettriche, che può cioè essere sede di un campo elettrostatico. Poiché un campo elettrostatico può esistere soltanto in [...] a e c è interamente occupato da un d. b, il campo elettrico viene allora ad agire sui singoli atomi o molecole del d. e, sollecitati da forze dirette nel verso del campo, gli elettroni da forze dirette nel verso opposto, e a tali forze si oppongono ...
Leggi Tutto
Nella tecnica delle costruzioni, sinonimo di spigolo. Unito al nome di una particolare struttura o modanatura (per es., f. muro, f. cornice), indica anche il piano, in genere orizzontale o verticale, [...] tensioni in A e in B. In un punto intermedio in cui agisca una forza concentrata F si ha un punto angoloso con un salto Δ(τ t) di f. omogeneo soggetto unicamente al suo peso (cavi telefonici, elettrici ecc.); in questo caso la tensione varia da punto ...
Leggi Tutto
Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] elettriche per alta tensione in esse impiegati.
Nella meccanica i. elementare di una forza è il prodotto della forza intervallo finito di tempo t è invece il prodotto Ft se la forza F rimane costante nel tempo, la somma dei successivi
i. elementari, ...
Leggi Tutto
Punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla qualificazione che accompagna il termine.
Biologia
Estremità di un asse di simmetria di un organismo, o di una sua parte, [...] in cui sono concentrate cariche elettriche di dato segno; o il conduttore da cui escono o entrano cariche elettriche: p. positivo, p. occasione delle elezioni legislative del marzo 1994, da Forza Italia e altre formazioni minori rispettivamente con la ...
Leggi Tutto
Fisico italiano (Bologna 1850 - ivi 1920), senatore del Regno. Le ricerche per le quali egli è maggiormente ricordato sono quelle relative alle oscillazioni elettriche, campo nel quale può essere considerato [...] un lato lo studio dei campi elettromagnetici creati da cariche elettriche o da poli magnetici in movimento, dall'altro le elettroatomici sotto l'azione del magnetismo (1918), sulle forze ponderomotrici elettromagnetiche, e infine (1915-20) sulla ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] 480.000 a cm2) che aderiscono a qualsiasi superficie mediante forze di Van der Waals. Tale caratteristica consente al geco di strutture vantano molteplici proprietà e applicazioni, fra cui conduzione elettrica di tipo p o n, emissione di luce e, ...
Leggi Tutto
SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] Essi sono cioè in grado, per es., di misurare forze, accelerazioni, pressioni e temperature di gas, liquidi e solidi catalitico. Questa struttura è in grado di reagire a variazioni di carica elettrica dell'ordine di 10-9C.
In fig. 1III è indicata la ...
Leggi Tutto
Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] generale mette in luce l'identità di comportamento delle forze inerziali e di quelle gravitazionali e porta a una non è possibile estrarli dagli adroni: essi portano cariche elettriche che sono frazioni razionali di quella del protone e dell ...
Leggi Tutto
SUPERCONDUTTIVITÀ
Carlo Rizzuto
(v. sopraconduttori, XXXII, p. 148; temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, II, p. 928; superconduttivit'a, App. IV, III, p. 547)
Negli anni [...] misure sperimentali dimostrano che le relazioni tra le varie grandezze elettriche, magnetiche e termiche sono compatibili con la presenza di Hc, dai limiti meccanici dovuti alle enormi forze magnetoelastiche che obbligano all'utilizzo di consistenti ...
Leggi Tutto
Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] di gruppi numerosi di atomi o molecole e le forze mutue che determinano la consistenza di un solido appartengono m., ed è costituita dai superconduttori, materiali la cui resistività elettrica si riduce improvvisamente a zero al di sotto di una certa ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
elettro-
elèttro- [tratto dal tema di elettrico, elettricità]. – Primo elemento di molte parole composte (elettrocalamita, elettrologia, elettrotreno, ecc.), nelle quali significa «elettrico, dell’elettricità, azionato dalla forza elettrica»,...