terremoto Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni [...] . Il momento sismico è la grandezza della coppia di forze che provocano la dislocazione delle rocce lungo la faglia. Esso mesi a due anni prima del terremoto. Fra i precursori elettrici si deve ricordare anche la luminosità dell’aria o dell’acqua ...
Leggi Tutto
Strumento atto a dare immagini ingrandite di oggetti molto piccoli.
Cenni storici
La storia del m. semplice, ossia della lente d’ingrandimento, coincide con la storia delle lenti ottiche in generale; [...] tra la punta (catodo) e lo schermo fluorescente (anodo), sulla punta medesima le linee di forza sono estremamente concentrate e il campo elettrico, che può raggiungere valori di 109 V/m, strappa elettroni dalla superficie metallica. Questi, seguendo ...
Leggi Tutto
Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] le linee di discesa verso i ricevitori.
R. elettrico interno
Detto anche r. proprio o intrinseco, è costituito r. bianco e la tensione di r. (cioè il valore efficace della forza elettromotrice di r.) specifica (cioè per B=1 Hz) vale 2(kTR) ...
Leggi Tutto
Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] standard della reazione di ossidoriduzione, che è pari al massimo lavoro elettrico ottenibile dalla p., cioè
[10] formula.
Così, noto tale valore, è possibile ricavare la forza elettromotrice di una p., oppure è possibile ricavarne l’energia libera ...
Leggi Tutto
Termine formato da qu(estion m)ark, «punto interrogativo», usato come parola di significato indeterminato da J. Joyce nella frase three quarks for Muster Mark del romanzo (1939) Finnegan’s Wake.
In fisica, [...] q. colorati). I q. hanno spin 1/2 (in unità di ℏ), carica elettrica +2/3 o −1/3 (in unità di carica del protone) e numero idea che le cariche di colore siano le sorgenti di un campo di forze (il campo gluonico) mediato da 8 gluoni, con massa nulla, ...
Leggi Tutto
In fisica e nella tecnica, dispositivo nel quale, una volta che sia stato convenientemente eccitato, si generano correnti elettriche oscillanti (o. elettrico) ovvero insorgono oscillazioni meccaniche (o. [...] è necessario un opportuno trasduttore che converta l’energia elettrica in energia meccanica e viceversa. Si sfruttano a di onde elastiche.
Se nell’o. meccanico sopra descritto la forza di richiamo non è una funzione lineare della distanza di P da ...
Leggi Tutto
Fisica
Carica elettrica
Caratteristica fondamentale dei corpi elettrizzati, indicata anche con il nome di quantità di elettricità. Un corpo si dice elettrizzato se esso possiede una carica elettrica, distribuita [...] uniforme: poiché le goccioline sono elettrizzate negativamente, su di esse, a oltre alla forza, agisce anche la forza del campo elettrico. Prendendo in esame una singola gocciolina, è possibile, variando opportunamente il segno e il valore ...
Leggi Tutto
Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] alla quale il campo risulta ancora sensibile (e quindi si parla di forze a corto r., a medio r., a lungo r.); in particolare, corpuscolari costituiti da ioni positivi, che si originano nella scarica elettrica in un gas a pressione di 10−1-10−2 ...
Leggi Tutto
Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] peraltro a risultati paradossali nella interpretazione dei fenomeni di conduzione e di isolamento elettrico, F. contrappone l'idea di una materia-forza diffusa con continuità nello spazio. Ne conseguirà un ulteriore rafforzamento del criterio delle ...
Leggi Tutto
Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] dei fenomeni elettromagnetici quali moti dell'etere nell'intorno, e anche all'interno, dei corpi elettrici e magnetici. La teoria prevedeva che le forze si sarebbero dovute propagare con velocità finita nello spazio che circonda tali corpi, per mezzo ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
elettro-
elèttro- [tratto dal tema di elettrico, elettricità]. – Primo elemento di molte parole composte (elettrocalamita, elettrologia, elettrotreno, ecc.), nelle quali significa «elettrico, dell’elettricità, azionato dalla forza elettrica»,...