MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] Dopo una sosta forzatadi tre mesi a di Venezia, e nell’Archivio di Stato di Venezia (Direzione generale diPolizia, anni 1824-36; Tribunale civile di l’opera di G. M. nel centenario della morte, in Bollett. della Società geografica italiana, s. 10 ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] di Perugia, Adele Bei fu assegnata al confino dipolizia a Ventotene, dove ebbe modo di prendere contatto con esponenti di rilievo del Partito comunista e di dell’Associazione perseguitati politici italiani antifascisti. Continuò a impegnarsi ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] forze interessate ad una gestione meno efficiente dei compiti istituzionali del CGE. Una suggestiva chiave di giudicare da informazioni dipolizia. Sta però di fatto che nel 1924 ibid. 1927; Il censimento degli italiani all'estero alla metà del 1927, ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] dipolizia, la sua famiglia dovette trasferirsi prima a Tortona (Alessandria) e quindi a Cremona. Anche a causa didi combattimento, che avevano ormai a Cremona uno dei maggiori punti diforza fascistizzazione di tutti i settori della società italiana. ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] essere causa di rappresaglie e repressioni dipolizia. Il nella valutazione delle forze in campo e priva di strategia offensiva. Ma saggio Dante Alighieri in Padova, in Giornale storico della letteratura italiana, XVII [1891], pp. 358-366: cfr. De ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] dei mezzi dipoliziadi fronte alle forzedi disorganizzazione» annidate al suo interno, una lotta che Rocco condusse vietando qualsiasi forma di dissenso e di opposizione e che rientrava nel disegno di fascistizzazione della burocrazia italiana ...
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di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] conobbe B. Croce, con cui ebbe ripetuti incontri eludendo i controlli dipolizia cui era sottoposto il filosofo.
Anche se, per educazione e bombardamenti, l’assistenza alleata alle forze armate italiane che avrebbero dovuto fronteggiare la ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] d'un'operazione di grossa polizia mal riuscita, e non ebbe noie. D'altra parte egli procedette all'arresto di elementi infidi italiani e cinquemila indigeni, oltre i superstiti di Adua, e altre forze stavano per sbarcare.
Il B. si preoccupò di ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] di attenzione da parte delle autorità dipolizia; ma dopo una diffida nel 1927 non diede più alcun motivo di che avrebbero potuto tenere le forze armate e propose che i furono sondati gli ambienti diplomatici italiani sull'opportunità dell'adesione ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] aveva addotto nel febbraio del 1949 a motivare l’adesione italiana al Patto atlantico (nome d’uso dell’Organizzazione del trattato ma si oppose al disarmo delle forzedipolizia e al ridimensionamento dei poteri di prefetti e questori e non favorì ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
antidisordini
(anti-disordini), agg. Finalizzato a prevenire o contrastare eventi o manifestazioni che turbano l’ordine pubblico. ◆ Se in Svezia o a Seattle i poliziotti hanno represso senza complimenti i violenti e non è neanche bastato a...