BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Muratori (e al Bacchini) contro quella soperchieria. Più grave il dissidio di fondo. In breve: il progetto muratoriano gli pareva non tentiamo il Signore a farli, per così dire, per forza".
Come s'era ripromesso, il viaggio europeo gli aveva fatto ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] di P. S. Mancini, in cui si dichiarava che l'assemblea sospendeva momentaneamente le sue sedute solo perché costretta dalla forza Investigazioni delle interne masse vulcaniche dai loro effetti sulla gravità (ibid., pp. 215-220); Sull'usodel manometro ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] librano gli astri descrivendo i loro movimenti, senza che sussista gravità alcuna dei loro corpi nei confronti della regione in cui si inoltre alcuni modi per misurare con una bilancia la forzadi attrazione e repulsione (cap. 7).
Della tradizione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] centro dell'Universo, anche se il suo centro digravità tendeva in quella direzione. Oresme enfatizzò la relatività scienza che offriva gli strumenti più sicuri per impossessarsi delle forze celesti che governavano il mondo; era una conoscenza che ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] nei Philosophiae naturalis principia mathematica di Isaac Newton pubblicati nel 1687, in cui assumevano un ruolo determinante il concetto diforza e un'entità causale immateriale: la gravità. Da questo punto di vista, la Rivoluzione scientifica può ...
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Spazio
2001: viaggio nello spazio
Vita da astronauta
di Umberto Guidoni
19 aprile
Lo shuttle Endeavour parte da Cape Canaveral alla volta della stazione spaziale internazionale Alpha, in orbita a 300 km [...] . Per un brevissimo lasso di tempo si torna a pesare come sulla Terra, ma subito si riprende a tutta forza: 2 g, 2,5 in uno spazio confinato e in assenza digravità, la capacità di moltiplicazione di alcuni microbi cresce moltissimo. Per questo l ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] che una comune stella all'interno di questo vasto sistema in cui le forze gravitazionali attraevano le stelle dentro degli e il basso rapporto focale permettevano di concentrare il centro digravità dello strumento entro uno spazio relativamente ...
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Spazio, la conquista dello
Paolo Santini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. I sistemi statunitensi di trasporto spaziale. 3. Lo Spacelab. 4. I sistemi europei di trasporto spaziale. 5. Le stazioni spaziali. [...] calcio) e la diminuzione di massa e di tono muscolare fanno talvolta pensare alla creazione di una ‛gravità artificiale' (per esempio mediante forza centrifuga) a bordo della stazione.
Dal punto di vista degli studi di base di biologia, l'ambiente a ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] e piante possiedono, nella loro natura e ciascuno secondo la propria specie, la forzadi generare e di produrre frutti che propagano il loro genere" (ibidem, p. 129). La "forza generatrice" fu data alla "terra fertile" ed esiste in tutte le specie ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Cosmologia
Norris S. Hetherington
Cosmologia
Il Settecento è il 'secolo dei Lumi', durante il quale l'uso critico della ragione inizia a [...] causa del reciproco avvicinamento verso il comune centro digravità, lasciandosi dietro grandi regioni vuote. Egli riteneva che diverse, piuttosto che un disco teorico, esito della forzadi attrazione. Le sue nebulose si risolvevano in numerosi ...
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gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...