POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] scultoreo-urbanistico nella mostra a Ca’ Pesaro a Venezia (1977).
Nel 1978 ideò l’allestimento scenografico per La forzadeldestino di Giuseppe Verdi, che fu rappresentata all’Arena di Verona. Qualche mese dopo fu invitato alla XXXVIII Biennale di ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] , pp. 113 s.).
Ai citati componimenti si aggiunge la paternità della commedia in musica La forzadeldestino, rappresentata a Roma durante il carnevale del 1662 su spartito dei maestri di cappella Orazio Benevoli e Paolo Olivieri, messa in scena in ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] (Jesurum, 1993, p. 424).
In quello stesso anno, oltre alle scene per l'Aida, il M. dipinse quelle per la Forzadeldestino - di cui esistevano già le versioni disegnate da Ferrario per la prima edizione - e numerosi altri lavori verdiani fino alla ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] , per la quale disegnò nel 1950-51 la scenografia della Forzadeldestino di Verdi.
La partecipazione alle Biennali di Venezia del 1940 e 1942 e al terzo premio Bergamo del 1941 (Paesaggio: lago Maggiore, già a Brescia, collezione Bignetti, ripr ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] tradizionale. Collaborò alla prima esecuzione in Italia della Forzadeldestino di G. Verdi (1863, col titolo Don di J. Massenet (1878).
Nel 1884 dipinse il nuovo comodino del teatro, in rosso scuro, con una decorazione geometrica di scudi rossi ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] equilibrio compositivo, la compattezza volumetrica, la forza e pienezza del modellato, rivelano nello scultore un più nel medesimo timbro, può essere considerato come un "tema deldestino": se ne trovano accenni e varianti anche in altri luoghi ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Martina: Busiri Vici, 1966).
Nel gennaio 1814 le forzedel Murat, ormai deciso a scindere le sue sorti da ). Rifiutò invece l'assegno relativo di 3.000 scudi annui destinandoli a sovvenzioni all'Accademia romana di archeologia, all'Accademia dei ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a vivere in quotidiano contatto con le forze più vive dell'economia e della cultura cittadina del suo contenuto e la felicità stessa del suo estrinsecarsi di avvertire con un istinto infallibile il filo più autenticamente poetico del proprio destino ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] regolabili, ma il rapporto con le forze esterne: destino (gli "influssi celesti che ci perdominano San Francisco s. d. [1968]; A. Parronchi, Une tête de satyre de C., in Revue del'Art, 1969, n. 5. pp. 43-45; L. Grassi, Teorici e storia della critica d ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] ministro che è una denuncia lungimirante e preveggente del catastrofico destino al quale questo atteggiamento condannava tutto il , ma, al di là del valore specifico, va riconosciuta a questo volume una grande forza di rottura, l'affermazione della ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...