Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA
P. Bocci
Città etrusca situata sul mare, di fronte all'Isola d'Elba. Il nome etrusco della città Pupluna, che si ricava dalle iscrizioni monetali, si [...] che a P. si estrae il rame: scorie cuprifere e impianti diforni, trovati infatti in abbondanza nella zona, lo provano.
Per ciò porto, riunite in due gruppi: a S. Cerbone immediatamente sotto alla collina dove poi sarà il quartiere industriale, e più ...
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MESAMBRIA (Μεσαμβρία, Μεσαμβρίη, Μεσσαμβρία, Μεσσεμβρία, Mesembria)
L. Ognenova-Marinova
È l'odierna Nessebar, cittadina e porto sulla costa occidentale del Mar Nero in Bulgaria, a S del promontorio [...] hanno messo in luce tracce di diverse officine metallurgiche con forni, bacini e scorie, di officine di ceramica con matrici di terrecotte e di coppe dette "megaresi", e di officine di scultura con rilievi di calcare locale non finiti. La necropoli ...
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RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] , elastico, tenace, molto diffuso in natura specialmente sotto forma di minerali che rappresentano le materie prime per l'estrazione diforni e di crogiuoli; i forni preistorici erano molto piccoli e i più antichi misuravano circa 30 cm di diametro ...
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Vedi MAGONZA dell'anno: 1961 - 1995
MAGONZA (Mogontiacum)
J. Briegleb
Città romana della Germania Superior sulla riva sinistra del Reno nel territorio dei Vangiones, di fronte allo sbocco del Meno.
Questa [...] visibili 6o pilastri, fornì d'acqua il castello e più tardi anche la città. La comunicazione con la riva destra del Reno e col Castellum Mattiacorum, ivi fondato come testa di ponte, si ottenne con un ponte di legno, eretto sotto Vespasiano.
La città ...
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SINOPE (Σινωτιη, Sinope)
Red.
C. Saletti
Città e porto sul Mar Nero. La tradizione mitografica riconnette il nome Σινώπη con un'amazzone (per altri invece l'eroe fondatore sarebbe Antolykos), e riconosce [...] piena libertà d'azione. Nel 380 circa la città fu occupata dal satrapo persiano di Cappadocia, Datame; e sotto l'influenza persiana la trovò Alessandro, che le fornì un'apparente libertà. Se è vera la storia molto dubbia del trasferimento del dio ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (v. vol. iii, p. 798)
P. Orlandini
Nuove campagne di scavo sull'acropoli (1961 e 1966) hanno rimesso in luce altri edifici della fase timoleontea (338-310 [...] meridionale di Gela. Tra i ruderi di un sacello sono state rinvenute numerose maschere fittili femminili; sotto le e di facies castellucciana. Il villaggio era formato da nove capanne ovali circondate da forni e focolari. Nei pressi di Caltanissetta ...
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NYMEGEN (Noviomagus)
A. W. Byvanck
Città sulla Waal (Vahalis): il più importante abitato romano nei Paesi Bassi.
Sotto il Valkhof (il vecchio castello della città, oggi distrutto) si trovano i più antichi [...] metà del III sec., quando gli eserciti romani furono ritirati dalla frontiera del Reno. Avanzi di abitazioni fino al principio del V sec. si trovano sotto il Valkhof e sotto il centro della città attuale. Nel Reno, presso Doorwerth, non lontano da N ...
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Vedi NEMEA dell'anno: 1963 - 1963 - 1973 - 1995
NEMEA (v. vol. v, p. 404)
Red.
Dopo i recenti controlli e saggi compiuti nel 1962-64 da Ch. K. Williams II (che seguono alle tre campagne di scavi della [...] American School sotto la direzione dello Hill; le precedenti esplorazioni ed indagini erano avvenute nel 1769, The durante gli scavi del 1964, della fabbrica che fornì al tempio le tegole di copertura, la vita della quale è documentata nel ...
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ISSA
G. Novak
(῎Ισσα, Issa). − L'odierna Vis, ital. Lissa, sull'isola di Lissa nel Mare Adriatico, fu fondata nell'anno 390 a. C., sul luogo dove si trovava prima una città illirica, ricordata da Dionisio [...] sotto il dominio romano, e alcune fondamenta in pietra di abitazioni secondo la tecnica usata a Siracusa; ci sono pervenute anche le monete di parte importati dall'Apulia (Gnathia) −; resti diforni attestano una produzione ceramica locale. Si sono ...
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Vedi SARAJEVO dell'anno: 1966 - 1973
SARAJEVO
M. Garasanin
Museo. - Raccoglie il complesso dei materiali archeologici provenienti da un grande agglomerato e da una necropoli dell'Età del Ferro, rinvenuti [...] ipotesi accettata dagli studiosi. Queste abitazioni contenevano alcuni forni con mura decorate da rilievi, in gran parte con basi in legno ora trasferite al museo di S. si trovavano sotto le abitazioni. Gli altri sepolcri della necropoli fuori ...
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forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...
abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...