Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] congiunta diStati Uniti, Gran Bretagna, Unione Sovietica e Francia (fig. 4). Divisa in quattro zone d’occupazione, secondo gli accordi di Potsdam (1945) avrebbe dovuto essere trattata come un’unica entità economica. Privata di un governo centrale ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] , dopo essere stato nominato presidente del Consiglio europeo, si è dimesso e Komorowski ha affidato a E. Kopacz, già presidente della Camera bassa e militante del partito Piattaforma civica, l'incarico diformare un nuovo governo. Al primo turno ...
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(VIII, p. 847).
La crisi del capitalismo.
Il problema della crisi del capitalismo comincia a porsi nella letteratura socialista francese della prima metà del secolo scorso e poi in forma sistematica nel [...] nella massa operaia, legata dalla stessa consuetudine di vita e dagli stessi interessi economici. Il movimento operaio acquista nuovo impulso e le formedi organizzazione diventano più potenti e più ricche di mezzi per la lotta contro il capitalismo ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] zona industriale di Porto Marghera. Era un tentativo di amministrare lo sviluppo egovernare le contraddizioni tra l’area storica e la è presente in forma autonoma con la Mostra internazionale di architettura. Nel 2004 la Biennale di Venezia èstata ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] ; la quale ormai conseguisce dignità di città capitale, sede di una corte e centro di vita regionale, finché il nuovo concetto distato non sarà a sua volta superato da quello di nazione.
Firenze, nel mite ma pigro governo dei suoi estremi granduchi ...
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TUMORE
Alberto Costa
(XXXIV, p. 474; App. II, II, p. 1030; III, II, p. 990; IV, III, p. 693)
All'approssimarsi della fine del 20° secolo, i t. rimangono una delle principali sfide per la mente umana [...] dover continuare la propria azione in questo campo, e a fine 1995 il Parlamento di Strasburgo e i capi diStatoedigoverno dei 15 membri dell'Unione hanno approvato un nuovo piano quinquennale di azione contro il cancro che durerà dal gennaio 1996 ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] i complessi fortificati della dorsale difensiva umbra dello stato: le rocche di Narni, Spoleto e Assisi che, insieme alle rocche di Viterbo, Orvieto, Todi e a quelle di Iesi, Osimo e Ancona, formavano una cintura che si estendeva dal Tirreno all ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] , ha scardinato ogni idea elitaria di cultura e ogni formadi rappresentazione culturale di tipo etnocentrico. L'alterità (folklorica ed esotica) èstata integrata in un unico sistema antropologico ed estetico, e anche i nativi hanno varcato la ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] Venezia, perché ciò avrebbe creato un precedente pericoloso.
In quanto ai lavori chiesti al Governo, bisogna concludere che ben poco èstato dato a Venezia - ben poco di quel che avrebbe potuto essere eseguito in base ai progetti che noi sapevamo ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] B. Constant, essa era la garanzia per eccellenza, la sua importanza non è venuta meno con l’affermarsi dello Stato democratico (FormediStatoeformedigoverno): basti pensare al fatto che uno dei massimi filosofi politici del XX secolo, Habermas ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...