Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] . In corrispondenza degli strati esterni del reticolo cristallino si verificano fenomeni di rilassamento e una discontinuità dielettrica, caratteristica dell'interfase, dovuta alla formazione del doppio strato elettrico. Quando due particelle che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felice Fontana
Renato G. Mazzolini
Felice Fontana ha fornito contributi originali a diverse discipline quali l’anatomia e la fisiologia, la microscopia e la chimica, la tossicologia e la patologia vegetale, [...] e fu battezzato il 3 giugno 1730. La sua prima formazione avvenne a Rovereto, sotto la guida di Giambattista Graser ( , 4, pp. 307-20.
B. Zanobio, L’immagine filamentoso-reticolare nell’anatomia microscopica dal XVII al XIX secolo, «Physis», 1960, 4 ...
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trasporto
traspòrto [Atto ed effetto del trasportare (→ trasportatore)] [ALG] [ANM] Il passaggio di uno o più dei termini da uno all'altro membro di un'e-quazione, cambiando il loro segno; non altera [...] [GFS] Nella geologia, traslazione suborizzontale di rocce, con la formazione di coltri di ricoprimento; in partic., t. fluviale, di esterne dei pianeti: v. trasporto radiativo. ◆ [FSD] T. reticolare: v. solidi, proprietà di trasporto dei: V 368 e. ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] componenti, pur non combinandosi tra loro, formano tuttavia reticoli cristallini particolari, in virtù di proprietà tipiche del , alla temperatura che occorre raggiungere per la formazione della l., una tensione di vapore particolarmente elevata ...
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solubilità In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza di diffondersi intimamente in un’altra in modo da costituire una soluzione (generalmente liquida, ma anche solida o gassosa); anche, grandezza [...] (limite di s.). Superato questo limite ha luogo la formazione di un’altra fase (che può essere il soluto puro si dissociano in ioni (per concentrazioni non troppo alte) vincendo l’energia reticolare. L’equilibrio di s. di un sale AiBj in acqua è ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] concetto di a. vigile, legato alla stimolazione del tessuto reticolare, che induce una arousal reaction, un effetto d’allerta sull’influenza determinante dell’a. del linguaggio sulla formazione dei processi psichici .
Psicologia
In psicopatologia l’a ...
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In chimica, sostanze che contengono una o più molecole di acqua. A seconda del numero delle molecole di acqua si hanno composti monoidrati, biidrati, triidrati (o semplicemente, come sostantivo, monoidrati [...] di legame, si hanno i. con acqua di coordinazione o con acqua reticolare.
L’idratazione è il processo di addizione di acqua a un composto chimico. Include sia la formazione di cristalli i. sia la solvatazione (➔). Vengono dette di idratazione anche ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] è perciò caratterizzata dagli indici di Miller del piano reticolare superficiale (o della sua normale). Per la diversità a tratto pieno. Ogni atomo di s. possiede due DB. Nella formazione di adatomi, un atomo lascia la sua posizione normale e tende a ...
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RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] circa. I gruppi ionici laterali non danno origine a reticolazioni fra le catene ma tendono ad associarsi, formando ecologico (difficoltà di smaltimento per il pericolo di formazione di inquinanti del tipo diossina nei sistemi di termodistruzione ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] :
1) il polietilene, il polistirene, il cloruro di polivinile, il caucciù naturale ed altri subiscono la reticolazione, cioè formazione di nuove catene allungate con aumento del peso molecolare e del punto di fusione, miglioramento delle proprietà ...
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reticolazione
reticolazióne s. f. [der. di reticolare2]. – L’azione, l’operazione di reticolare, e l’effetto che ne consegue; anche, in qualche caso, il formarsi di un reticolo. In partic.: 1. In topologia, l’operazione che consente di reticolare...
reticolare1
reticolare1 agg. [der. di reticolo]. – Che ha forma di rete o di reticolo. È usato in alcune espressioni del linguaggio tecn. e scient., talvolta in concorrenza con reticolato: 1. a. In biologia, teoria della struttura r. del citoplasma,...