Matematico (Forfar 1882 - Princeton 1948), prof. (1928-45) nell'univ. di Princeton. Si occupò di problemi connessi con i corpi e, soprattutto, di questioni attinenti alla teoria delle algebre. Il suo nome [...] è legato al teorema che afferma la commutatività dei corpi contenenti un numero finito di elementi, e anche a uno dei primi, e più significativi, esempî di geometrie piane finite non desarguesiane ...
Leggi Tutto
forfare
(o furfare) v. intr. [dal fr. ant. for(s)faire, comp. di fors «fuori» e faire «fare»] (coniug. come fare; aus. avere), ant. – Commettere il male, agire malamente: f. ad alcuno, recargli danno.
forfait2
forfait2 〈forfè〉 s. m., fr. [dall’ingl. forfeit, che a sua volta è dal fr. forfait «crimine», propriam. part. pass. di forfaire (v. forfare)]. – Nel linguaggio sport., la mancata partecipazione, volontaria o involontaria, di un concorrente...