Nell’alto Medioevo, il diritto (detto anche albergaria) che avevano gli ufficiali pubblici e il sovrano, recatisi in un paese per le loro funzioni, di farsi dare dalla popolazione foraggi e biada per i [...] cavalli ...
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VETTOVAGLIAMENTO
Alberto Baldini
Si usa con questa parola indicare il complesso dei magazzini, dei trasporti e dei centri di distribuzione che hanno la funzionme di assicurare i viveri alle truppe e [...] capo i corpi di truppa con i mezzi di trasporto a essi assegnati. Ogni corpo, prelevate le vettovaglie e i foraggi, provvede a smistarli fra le unità minori dipendenti dove i viveri per le truppe sono preparati, cucinati e distribuiti agli uomini ...
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Città della Gran Bretagna (43.660 ab. nel 2006), fra le principali della Scozia, nel Tayside; è posta sul fiume Tay, 50 km a N di Edimburgo. Mercato di bestiame, di foraggi, di ortaggi e di cereali. Industrie [...] meccaniche (macchine agricole e industriali), tessili (tappeti) e distillerie.
È la romana Victoria; fu centro religioso nei primi secoli dell’era cristiana e come tale ebbe a lungo nome San Giovanni, ...
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(turco Gelibolu) Cittadina della Turchia europea (20.266 ab. nel 2007), nella prov. di Çanakkale, sopra la costa meridionale della penisola omonima, in posizione strategica sullo stretto dei Dardanelli. [...] Mercato di grano e di foraggi.
L’antica città, fondata dagli Ateniesi, raggiunse presto importanza come stazione navale. Appartenne ai Macedoni dal 4° sec. a.C. e, dal 1°, ai Romani. Fortificata da Giustiniano nel 6° sec., fu stazione della flotta e ...
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Comune della prov. di Torino (50,3 km2 con 35.143 ab. nel 2008), situato a 376 m s.l.m. ai piedi dei rilievi prealpini, presso il torrente Lemina. Centro di industrie e di intense attività commerciali. [...] Notevole produzione di mais e di foraggi; allevamento bovino.
Ricordata la prima volta nel 981, sin dall’Alto Medioevo P. ebbe notevole importanza strategica e commerciale per la sua posizione su una delle principali vie d’accesso dalle Alpi ...
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(sved. Skåne) Contea della Svezia meridionale (11.035 km2 con 1.199.357 ab. nel 2008), estesa tra il Mar Baltico e l’Øresund; capoluogo Malmö. Formata di terreni cretacei e giurassici alternati a depositi [...] e favorita da un clima relativamente mite. Molto sviluppati l’agricoltura (coltivazioni di frumento, barbabietola da zucchero, foraggi, patate, ortaggi) e l’allevamento. L’industria (metallurgica, cantieristica, del cuoio e della gomma) è concentrata ...
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Oléron, Île d’ Isola dell’Atlantico (175 km2), la maggiore del Golfo di Biscaglia, davanti alla costa francese dell’Aunis, da cui dista 5 km e a cui dal 1967 O. è collegata da un viadotto; ha forma allungata [...] da NO a SE. Fa parte del dipartimento della Charente-Maritime. Produce specialmente ortaggi, frutta, vini e foraggi; in alcuni tratti della costa è notevole l’ostreicoltura. Centri principali sono Le Château-d’O. e Saint-Pierre-d’O., che sono ...
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Dipartimento della Francia settentrionale (5548 km2 con 666.500 ab. nel 2006), in Bassa Normandia; capoluogo Caen. Occupa il bacino medio-inferiore del fiume Orne fra la penisola del Cotentin e l’estuario [...] di bassi rilievi (regione a bocage); a N, una regione pianeggiante che digrada verso la Manica. Agricoltura (cereali, barbabietole, foraggi, mele da sidro con cui si produce il liquore calvados) e allevamento di bovini e cavalli. Praticata la pesca ...
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(nederl. Limburg) Regione storica dei Paesi Bassi situata per la massima parte sulla sinistra della Mosa, ma comprendente anche un lembo sulla destra, al confine con la Germania; è territorio quasi interamente [...] 2008, densità di 341,3 ab./km2) la parte meridionale (Hesbaye e zona vicina) è agricola (cereali, barbabietola, frutta, foraggi); centri principali sono Saint-Trond e Tongres; la parte settentrionale è compresa nella regione della Campine, con suolo ...
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foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...
foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per lo più con riferimento a tempi passati):...