ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] industria, XXVI (1944), pp. 67-81 (in coll. con I. Politi e C. Colla); Teoria e pratica dell'insilamento dei foraggi, Milano 1946 (in coll. con I. Politi); Oxydation du cholestérol. Activité biochimique des Flavobacteria, in Experientia, V (1949), pp ...
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VECCHIONE, Giovanni Battista
Viviana Mellone
– Nacque a Pozzuoli il 14 febbraio 1757 da Nicola e da Lucrezia Migliarese Patrizi.
Fu battezzato Salvatore Giovan Battista Romualdo Valentino Francesco [...] per le province di Terra di Lavoro, L’Aquila e Chieti e, subito dopo, direttore generale dell’Amministrazione dei viveri e foraggi dell’esercito in campagna.
Sposatosi con Maria Rosa Catalano, ebbe un figlio, Nicola, che nel 1817 si legò a sua volta ...
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CUGNINI, Antonio
Agostino Macrì
Nacque a Campli (prov. Teramo) il 28 giugno 1883.
A Milano frequentò la scuola superiore di agricoltura, conseguendo (1904) la laurea in medicina veterinaria con il massimo [...] sulle caratteristiche morfologiche degli animali, sui criteri di conduzione aziendale e sulla valutazione delle proprietà nutritive dei foraggi e dei mangimi. I primi risalgono al 1909 e riguardano le caratteristiche morfologiche di alcune razze ...
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CERRINA FERONI, Giovanni
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 luglio 1866, primogenito del marchese Costantino e di Giulia Feroni, ed entrò in marina all'età di quindici anni. Distintosi durante il [...] penetrazione all'interno, dove si sarebbero potute creare vaste risorse mediante l'irrigazione e la coltivazione razionale di foraggi, cotone e semi oleosi, e veniva sottolineata la necessità di arrivare ad una sollecita definizione dei confini con ...
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MENOZZI, Angelo
Tommaso Maggiore
– Nacque il 12 febbr. 1854 a Fogliano (ora frazione di Reggio Emilia), da Michele e Maria Maestri, piccoli agricoltori.
I genitori gli fecero impartire privatamente [...] , alla chimica del terreno, dei fertilizzanti e delle acque d’irrigazione, alla fisiologia vegetale, all’insilamento dei foraggi e ai molti domini della chimica applicata all’agricoltura. Nel 1896, non appena costituito il laboratorio di chimica ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] e dei mangimi, particolarmente difficile in zone con condizioni climatiche avverse per la produzione di essenze foraggere, molto frequenti nel Mezzogiorno d'Italia. A tale proposito il D. esaminò le risorse vegetali esistenti in Campania, nel Molise ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] malattie della vite. Seguendo questo indirizzo, aveva dato alle stampe (Casale 1898) un manuale su La conservazione dei foraggi allo stato fresco, che ottenne una medaglia di bronzo nella Esposizione agraria di Mantova nella primavera del 1902.
Nella ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] il F. protesse con brevetti. Intraprese anche una intensa attività di importazioneesportazione con la Svizzera di bestiame, foraggi e prodotti agricoli, e si interessò dei legnami compensati, entrando nella Società anonima Incisa di Lissone (Milano ...
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MOLIN, Girolamo
Alba Veggetti
MOLIN, Girolamo. – Nacque in Friuli, nella Terra di San Vito (od. San Vito al Tagliamento), il 2 nov. 1778 dal nobile Paolo Andrea e da Antonia Polacco, figlia di un medico [...] -farmaceutico e convertendo l’annesso giardino in un orto botanico per coltivare a scopo sperimentale varie qualità di foraggi, oltre a piante medicinali.
Oltremodo sensibile ai problemi della sanità pubblica, per garantire una solida preparazione di ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Abile nell'esercizio delle armi, militò nella guerra combattuta [...] del ducato milanese che nei progetti degli alleati avrebbe dovuto finalmente stroncare la resistenza del Visconti. La penuria di foraggi e di vettovaglie e soprattutto il lungo ritardo del conte d'Armagnac, cui era affidato il compito di assalire ...
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foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...
foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per lo più con riferimento a tempi passati):...