GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] Belletto figlio di Alberto di Gradenigo e nipote del doge Bartolomeo, suo contemporaneo e a sua volta presente negli alberi genealogici l'Alighieri e 75 per il Boccaccio), sembrano di altra mano.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. it., ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] dall'autore, da Lancino Curti e da Bartolomeo Simonetta, che ricorda le sventure dello zio Cicco , L'opera letteraria di A.F. F., Modena 1898; L.F. Benedetto, Altre fonti dell'Adonedi G.B. Marino, in Giorn. stor. della lett. italiana, LVI (1910 ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] e da Cornelia di Gregorio Lensi, sua seconda moglie. La medesima fonte ci dà l'indicazione dell'anno di morte, 1505, aggiungendo che classicheggiante di Clizia era in realtà Cassandra di Bartolomeo Bartolini Salimbeni, sposa dal 1500 del ricco ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] Mantegna piuttosto che di G. Bellini (Elogio di Bartolomeo Montagna pittore vicentino, Venezia 1863).
All'inizio degli pp. 37-58).
Il M. morì a Vicenza il 7 genn. 1872.
Fonti e Bibl.: Le carte del M. (un consistente epistolario e alcuni manoscritti, ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] Guillaume Du Peyrat, Pierre de Ronsard, Pierre e Bartolomeo Del Bene, e altri letterati italiani della corte di Guarini, pubblicato ancora a Tours nel 1592 presso lo stesso stampatore.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] merito nel corso della sua opera.
Non potendo risalire alla fonte del Manzoni, l'ipotesi del Massera è forse la più il Vat. Barb. lat. 4004, e stampato nel 1500 da Bartolomeo Zani a Venezia, è dedicato a Malatesta, figlio di Sigismondo Pandolfo ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] .
Moriva alcuni mesi dopo, l'11 febbr. 1484, colpito da peste, come, in una lettera indirizzata, a Giovanni Acciaioli, Bartolomeo della Fonte (collega del B. nello Studio romano) annunciava al Calcondila, di cui il B. era stato discepolo (B. Fontius ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] Di accenti antifiorentini è anche la corrispondenza con i grammatici Bartolomeo Aretino e Antonio Burletti, sempre di Arezzo, con il Stato di Siena, Lira, 152, n. 497).
Fonti e Bibl.: Francisci Philelphi Epistolarum familiarium libri XXXVII, Venetiis ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] e Paolo Manuzio, con il cardinale Carlo Borromeo, con Bartolomeo Ricci, Romolo e Pompilio Amaseo (che scelse come precettore per operette di vario genere, che rimasero sempre manoscritte. Fonte principale di informazione sui suoi lavori è lo spoglio ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] ’ Cappucci di Jacopo Pitti, in Archivio storico italiano, IV (1853), 2, pp. 79-98; A. Giorgetti, Il dialogo di Bartolomeo Cerretani fonte delle Istorie fiorentine di Jacopo P., in Miscellanea fiorentina di erudizione e storia, I (1886), pp. 65-70; E ...
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