BARTOLOMEO di Domenico
Giulio Prunai
Nato a Siena nel 1343, entrò giovanissimo nell'Ordine dei predicatori e sin dal 1368 fu in relazione con Caterina Benincasa, di cui divenne uno dei confessori abituali; [...] Maconi sen. cartusiani (Saenis 1626), scritto invece da Bartolomeo Scala. 16 incerto se sia stato insignito del vescovado vescovo fiorentino non abbia dato risposta ad un simile invito (CXXIX).
Fonti e Bibl.: Le lettere di s. Caterina da Siena, con ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] , è da ritenersi di poco anteriore alla partenza di fra, B. per Roma, e cioè alla seconda metà del dicembre 1378.
Fonti e Bibl.: J. B. Mittarelli-A. Costandoni, Annales Camaldulenses, VI, Venetiis 1761, pp. 136 s., coll. 544-550; Raimondo da Capua ...
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BARTOLOMEO di Fruosino
Mirella Levi D'Ancona
Nacque a Firenze nel 1366 (in una dichiarazione di redditi del 1427 dice di avere 61 anni). La prima notizia della sua attività risale al 1394 quando si [...] iscritto all'arte dei Medici e Speziali. Secondo il Milanesi, che però non ne dà la fonte documentaria, nel 1404 B. avrebbe collaborato con Bartolomeo e Matteo Torelli e con Bastiano di Niccolò alla miniatura del messale, ora perduto, del cardinale ...
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BARTOLOMEO da Bologna
Lucio Grossato
Figlio di Tonunaso, ne è ignota la data di nascita; le prime notizie risalgono 1420, anno nel quale è documentata la sua presenza a Padova. E pure a Padova lo dichiarano [...]
Della sua presenza a Ferrara nel 1443, dichiarata da autorevole fonte (Cittadella), nulla è rimasto; mentre è accertata nello stesso e di gran parte dei particolari è tipica di Bartolomeo.
Nonostante la fama che accompagnò attraverso il tempo il ...
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BARTOLOMEO di Carlo da Vercelli
Alfredo Cioni
Tipografo in Venezia e Brescia durante il sec. XV. Gli archivi della città di Vercelli, per il periodo che qui interessa, non posseggono documenti concementi [...] i privati cittadini; è quindi impossibile avere da fonte certa notizie sulla data di nascita e sulla famiglia di questo B la sua attività di editore-tipografo - in società con Bartolomeo da Cremona - stampando un Modestus, De re militari, licenziato ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] XIX, vv. 67-84). Un altro problema, che dovette essere per l'A. fonte di dubbi insistenti, come dimostrano i molti luoghi in cui egli ne tratta (Conv si recò per la prima volta a Verona presso Bartolomeo della Scala, per chiederne l'aiuto. E quivi ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] morte avvenuta a causa di una malattia il 24 maggio (secondo altre fonti nella notte tra il 25 e il 26 maggio) 1362. Se sorsero ben presto conflitti soprattutto con i cardinali francesi, perché Bartolomeo, che prese il nome di Urbano VI, rivelò un ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] conoscenza); quella, insediata a Castel Bolognese, di Bartolomeo Campofregoso e della moglie Caterina Ordelaffi, dei quali . 351 s.), e talora di correggerli (per es. Plinio, sulle fonti del lago Fucino, p. 320). L'opera vuol essere in egual misura ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] a Palermo dalla nota Nostra Domina de Humilitate di Bartolomeo Pellerano da Camogli, che è uno degli esempi più a Palo, e sappia della feluca tornata indietro con «le robbe», sola.
Fonti e Bibl.: Gli scritti sul M., sulla sua vita, sulle sue opere, ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] "entrate regie", si lamentano e spediscono "arz". Rilevante fonte di lucro aggiuntivo le tangenti che il C. esige "nel far del giorno" - riferisce allibito il residente veneziano Bartolomeo Comino - catturarono "molte genti che, senza alcun sospetto, ...
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