DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] dal fuoco della truppa. Nel 1907 fondò a Cerignola il Circolo giovanile socialista ore. Da un'altra sua corrispondenza a L'Internazionale (6 giugno 1914), a proposito di quest' dalla rigida politica di controllo monetario e creditizio del governo, la ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] era ridotto alla funzione di reperire i fondi per conto degli occupanti, le cui di fissare liberamente nei contratti i valori monetari, l'opposto dunque di quella legge del maggior richiesta sul mercato internazionale nell'ultimo cinquantennio era ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] fondo ed un'iniziativa complessiva di respiro, la premessa d'una rasserenata atmosfera internazionale Firenze 1968, pp. 150, 173; A.M. Romani, Considerazioni sul mercato monetario mantovano..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] rispetto al problema delle manipolazioni monetarie. Il punto di partenza filo del paradosso e dello scherzo, ma in fondo in modo del tutto serio e convinto, il Calabria 1984.
Sul G. studioso di diritto internazionale e l'opera De' doveri de' principi ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] veneti, di un ingente tesoro monetario trovato da Vincenzo nel "Camerino il senso del potere statuale si fondeva con la pietà religiosa e con europea dal suo tempo ad oggi. Atti del II Convegno internazionale… 1986, a cura di L. Bianchi - G. ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di una diversa politica monetaria e finanziaria" (L'economia i presupposti apparsi ora "poco fondati" su cui era stato impostato pp. 143 s.; M. Lombardi, E. C. In memoriam, in Economia internazionale, XXXVII (1984), n. 12, pp. 2-4; Id., E. C ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] III presso la Commissione internazionale per la riforma dei segnatamente la Lettera circa il sistema monetario napoletano del 1794 (Scritti, I Firenze, Istituto e Museo di storia della scienza, Fondo Fabbroni, ff. 1-37; Ibid., ManoscrittiFabbroni, 10 ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] anonima delle miniere di Montecatini era stata fondata a Firenze il 26 marzo 1888 da la Montecatini aderì ad un accordo internazionale che in seguito si sarebbe basato . dichiarava che il risanamento monetario, pur causando gravi ripercussioni nelle ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] internazionale presso la Cornell University (Ithaca, New York) e dal 1970 al 1979 incaricato di storia e politica monetaria forti' e 'monete deboli'. Va sottolineato che la preferenza di fondo di Baffi era per un sistema di cambi fissi. Egli non ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] mondo era stata realizzata una riforma monetaria altrettanto significativa. La relazione tra fonti d’energia nella storia dell’umanità (Economia internazionale delle fonti d’energia, V [1961], consentirono di studiare a fondo questi aspetti, Cipolla ...
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fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...