MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] europea. Didi accordi tra imprese sono quelli di partecipazione finanziariadi un partner dominante all'acquisto di tecnologia da parte di imprese sub-contraenti, con l'obiettivo didi questo tipo sono la stabilità dei rapporti, il basso rischio di ...
Leggi Tutto
PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Veniero Del Punta
G. Battista Forti
Carlo Pace
. Questioni definitorie. - Per parlare di p. e. occorre innanzitutto precisare l'ambito dell'analisi. Ciò perché ogni soggetto [...]
Le difficoltà di programmare. - Il problema difondodi ogni processo tutto in un clima distabilità politica e sociale, al di fuori del quale può di azioni di politica economica, sia di obiettivi da perseguire, sia di impegni finanziari ...
Leggi Tutto
(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] dall'industria privata − stabilita nell'età giolittiana dalla fondidi ammortamento e di svalutazione dei valori attivi. L'ente formula anche uno schema di bilancio di previsione, al fine di predeterminare limiti finanziari della gestione annuale di ...
Leggi Tutto
(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] il passaggio dei fondi dai centri di formazione a quelli di allocazione. Di ciò tiene conto di carattere generale della stabilità del di servizi finanziari conferendo omogeneità alla disciplina del mercato.
Il processo d'integrazione economica europea ...
Leggi Tutto
LIRA
Antonello Biagioli
(XXI, p. 250)
La politica di stabilizzazione e deflazione attuata dalla fine del 1927, nonostante la crisi mondiale dello scorcio degli anni Venti, si riflesse sui cambi della [...] di competitività fondati su processi di ristrutturazione dell'industria nazionale tesi a conseguire economie di costo e incrementi di 1,96%) e un anno distabilità (1980), ha subito due europeidi . Kamark, Politica finanziaria degli Alleati in Italia ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] l'area europea nel suo complesso, hanno sancito formalmente l'indipendenza delle loro banche centrali con l'esplicito mandato di mantenere stabile il valore della moneta al fine sia di conservare la fiducia dei mercati finanziari internazionali, sia ...
Leggi Tutto
Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] di lavoro, ma anche stili di vita, fino a mettere in discussione i modelli culturali fondati sulla stabilitàfinanziarie) locali, con interventi differenziati di politica attiva del lavoro, molti dei quali di su costituzione europea e diritto ...
Leggi Tutto
CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziariadi Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] vincoli contrattuali e da norme di legge, la fitta rete di obbligazioni finanziarie si fonda da ultimo sulla fiducia, di quella 'architettura della stabilità' socioeconomica che, nel secondo dopoguerra, avrebbe caratterizzato le democrazie europee ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] ' rappresenta, insieme al 'fondodi garanzia' (costituito dalla terza parte del primo), l'elemento innovatore, nel quadro delle garanzie finanziarie a tutela degli assicurati, della nuova disciplina comunitaria europea (Direttive CEE del 1973 ...
Leggi Tutto
Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] di 'annona' all'amministrazione incaricata di provvedere all'approvvigionamento di grano della città, e stabiliscono così un modello che sarà ampiamente imitato: non vi è città europea farne l'unità di misura di tale costo, fonda sul principio del ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...