GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Banca d'Italia, di contrarre un primo prestito con la Deutsche Bank, poi un secondo con il Fondomonetariointernazionale. Le trattative per quest’ultimo avvennero senza informare il ministro del Bilancio e comportarono condizioni assai dure, con ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] di interventi per la ricostruzione del paese. Il 2 ottobre fu accolta la domanda di ingresso dell'Italia nel Fondomonetariointernazionale (FMI) e nella Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo (BIRS), per cui il C. si era impegnato a ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] veniva avviata.
Il 26 luglio 1949 fu eletto al Consiglio d'Europa a Strasburgo e, nominato vicegovernatore del Fondomonetariointernazionale, compiva, in settembre, un primo viaggio negli Stati Uniti.
La linea di politica economica che il L. allora ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] esprimere fermamente il no dei comunisti italiani per un'assise internazionale di condanna dei comunisti cinesi. Ora, a due mesi fossero necessari, non avrebbero dovuto spingerci sulla strada del FondoMonetario" (p. 178).
Tra il dicembre 1977 e il ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] definito quadro di opzioni di politica interna ed internazionale, il D. avrebbe proposto la DC come cautela, specie sotto l'aspetto monetario, a cui sovrintendeva L. poi il partito lo sostenne fino in fondo, dopo aver attraversato un momento in cui ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , Robecchi e Pareto, il D. aveva fondato un nuovo, impegnativo giornale della Sinistra democratica, di Stato, applicato il sistema monetario italiano e riaperta la zecca di un ministero che sul piano internazionale evitasse l'intervento francese nel ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] dal fuoco della truppa. Nel 1907 fondò a Cerignola il Circolo giovanile socialista ore. Da un'altra sua corrispondenza a L'Internazionale (6 giugno 1914), a proposito di quest' dalla rigida politica di controllo monetario e creditizio del governo, la ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] era ridotto alla funzione di reperire i fondi per conto degli occupanti, le cui di fissare liberamente nei contratti i valori monetari, l'opposto dunque di quella legge del maggior richiesta sul mercato internazionale nell'ultimo cinquantennio era ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] fondo ed un'iniziativa complessiva di respiro, la premessa d'una rasserenata atmosfera internazionale Firenze 1968, pp. 150, 173; A.M. Romani, Considerazioni sul mercato monetario mantovano..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n. ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] veneti, di un ingente tesoro monetario trovato da Vincenzo nel "Camerino il senso del potere statuale si fondeva con la pietà religiosa e con europea dal suo tempo ad oggi. Atti del II Convegno internazionale… 1986, a cura di L. Bianchi - G. ...
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fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...