Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] organici alle esigenze perduranti e al livello già raggiunto di trasformazione del Mezzogiorno. Ma i dati difondo restavano nella sostanza quelli indicati.
La stagione degli investimenti industriali nel Sud si chiuse rapidamente. Si addensarono le ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] questa, sempre controversa e ripetutamente analizzata, ma mai chiarita fino in fondo (v. Wilson e Cook, 1985). Lo stesso vale per i rapporti perverso per cui la disponibilità di capitali criminali investiti in imprese legittime indebolisce le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] il denaro dei banchieri o di quanti avevano deciso diinvestire in essi in vista di un guadagno che quindi costituiva lo a Firenze e a Siena, grazie alla significativa disponibilità difondi assicurata dalla raccolta dei depositi. Vi erano Monti che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] presente in tutti i contratti che comportano un investimentodi capitali, indipendentemente dalla loro natura giuridica. L’ cospicua: data l’ansia del gran numero di investitori di collocare i propri fondi, un mercante può approfittarne a danno degli ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] anni romani completò anche il suo apprendistato di diritto e finì per conoscere a fondo gli ambienti curiali, entrando tra l'altro pareggio corrente e il conseguimento di avanzi per investimenti sembravano a portata di mano, ma tutto doveva risultare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] Lionel Robbins alla LSE lo riportò a questo tema dei fondamenti metodologici della scienza economica e a rifiutare che la scienza Hansen, può essere indotto dalla diminuita opportunità di nuovi investimenti, ma era convinto che questo risparmio ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] governatore (1750-53), giunto a Milano col compito di reperire fondi per l'esercito, si scontrava con una realtà suoi occhi rivestivano, dal punto di vista sociale e da quello economico, gli investimenti nell'agricoltura è evidenziata dal testamento ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] alle grandi speculazioni edilizie di Roma e del risanamento di Napoli, alle acciaierie di Terni (fondate nel 1884) e ad generale del Credito mobiliare" : G. Capodaglio, Storia di un investimentodi capitale. La società italiana Per le strade ferrate ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] di pochi anni un patrimonio ragguardevole, frutto di audaci investimenti sul corso dei titoli e di varie mediazioni di dal Tesoro italiano che la stornò dal "fondo riparazioni" dovute dal governo di Roma a quello di Belgrado.
Il C. morì a Roma il ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...
fondo verde
loc. s.le m. Nel mercato finanziario, fondo d’investimento che devolve parte delle rendite alla cura e allo sviluppo del patrimonio ambientale, sostenendo progetti di protezione e qualificazione dell’ambiente e attività imprenditoriali...